Per celebrare l’edizione primaverile della "Festa dell’albero", Legambiente ha deciso di arricchire con ulteriori nuove essenze gli spazi verdi che caratterizzano l’area di Festambiente, a Rispescia. Negli spazi erano già presenti un giardino odoroso, un giardino delle farfalle e una riproduzione della "siepe mediterranea".
"Come testimonia il report Biodiversità a rischio di Legambiente – dice Angelo Gentili, presidente di Festambiente – nell’epoca storica che stiamo vivendo è impossibile parlare di biodiversità senza parlare della sua perdita costante, elemento che rappresenta ormai una delle più gravi minacce ambientali. L’attività umana ha alterato e degradato l’ambiente su vasta scala e in un modo così violento che, stando ai dati della prima Lista rossa europea degli habitat, tre quarti delle paludi e torbiere e quasi la metà di laghi, fiumi e coste rischiano di scomparire. Partendo da questo assunto, è fondamentale arricchire i nostri spazi verdi con fiori amici delle api e degli insetti impollinatori".
Per questa ragione, Legambiente ha deciso di realizzare un giardino delle farfalle in cui è possibile trovare piante capaci di offrire sostentamento e riparo durante tutti le fasi di sviluppo di questi magnifici insetti. "Nei nostri spazi verdi – continua Gentili – è possibile ammirare diversi tipi di farfalle e falene come la cavolaia o la vanessa dell’ortica e la sfinge del Gallio".