Mare inquinato ad Ansedonia. Ora indaga la Procura

Le analisi dell’Arpat nel tratto di mare davanti alla foce del Canale della Tagliata. Chiusa temporaneamente l’area di balneazione. Massimo riserbo dell’agenzia .

Inquinamento ad Ansedonia. Ora indaga la Procura

La costa di Ansedonia: la Procura indaga sull’inquinamento in mare

Grosseto, 31 agosto 2024 – Indagine della Procura sui dati dell’inquinamento in mare ad Ansedonia. È la stessa Arpat a spiegare che "per le problematiche riscontrate in mare in prossimità del promontorio di Ansedonia sono in corso indagini di polizia giudiziaria disposte dalla procura della Repubblica di Grosseto". Pertanto, aggiunge la nota, "al momento non è possibile divulgare alcuna informazione a riguardo".

A decidere la "chiusura temporanea dell’area di balneazione compresa fra il Canale di Ansedonia e i 100 metri sulla sinistra idraulica del Canale della Tagliata, fino a nuova disposizione" era stato il Comune di Orbetello, dopo che la Guardia Costiera aveva evidenziato - si legge nell’ordinanza comunale - la presenza di "concentrazioni elevate di escherichia coli ed enterococchi intestinali (molto superiori ai limiti indicati per l’idoneità delle acque di balneazione, presi come riferimento) le cui risultanze inducono ad ipotizzare la presenza di un persistente inquinamento significativo da acque reflue derivante da metabolismo e attività umane nell’area in considerazione".

Tuttavia l’ordinanza di divieto di balneazione parla di "presenza di inquinamento microbiologico" nella cala sottostante la Torre di San Pancrazio e nel tratto di mare antistante la foce del Canale di Tagliata. E spiega, invece, che "dai risultati dei prelievi effettuati in data 18 giugno 2024 da Arpat nei punti ufficiali di campionamento presso Foce Canale Ansedonia e Località la Tagliata Torre Puccini le relative aree omogenee sono risultate idonee alla balneazione". I prelievi straordinari del 1° agosto con "risultati non favorevoli" - si legge nel documento dell’Arpat datato 26 agosto - sono il risultato di "campionamenti in mare tramite natante della Guardia Costiera (quindi non nei punti ufficiali dove Arpat effettua il controllo routinario di legge)".