Fra di loro, ma ormai un po’ tutti, le chiamano "le fatine", perchè in fondo per fare ciò che fanno serve anche un po’ di magia. Oltre ad impegnarsi per le donazioni in termini di strumentistica da oltre sei anni, anche se la data di fondazione risale al 2017, il loro scopo è stare insieme facendosi del bene divertendosi. L’associazione "Insieme in rosa" è cresciuta in maniera esponenziale ed è un punto di riferimento. Ad attestare questo aspetto è stato un video che è stato proiettato durante la consegna del nuovo ecografo portatile al reparto di Medicina Interna, strumento del valore di 69mila euro acquistato con i fondi raccolti dalla onlus nelle varie iniziative che organizza nel corso dell’anno in tutti i comuni della provincia. "Questo ecografo sarà utilizzato nel reparto di Medicina interna – dice il direttore dell’ospedale Misericordia, Michele Dentamaro – e ci aiuterà a migliorare diagnosi e cura. Ovviamente grazie ai professionisti, perchè senza di loro non ci sarebbe sanità". "Non solo facciamo donazioni – dice la presidente dell’associazione Donatella Guidi –, ma facciamo anche cose invisibili agli occhi, che portare leggerezza alle persone malate. Portiamo donne malate oncologiche a fare degli eventi perchè spesso e purtroppo si sentono isolate". "Con questo strumento altamente tecnologico si potranno effettuare esami di tutti gli organi interni, come cuore, polmone, fegato, reni, tiroide – - spiega il direttore di Medicina Interna, Andrea Montagnani –. Otterremo un più rapido iter diagnostico-terapeutico. Infatti, la disponibilità di ecografi trasportabili a letto del paziente consente di eseguire l’esame in reparto evitando spostamenti e permettendo la riduzione della permanenza della persona in ospedale con concreti vantaggi sul rischio clinico del paziente". "La nostra realtà sta venendo presa come esempio anche all’estero – conclude Alessandra Bonavia, vicepresidente dell’associazione – come due francesi che vogliono riproporre lo stampo di Insieme in Rosa nel loro paese".
Maria Vittoria Gaviano