NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Intervento nella frazione Bagnolo. Polo del Pratuccio, lavori spediti: "Entro l’estate l’inaugurazione"

Partito anche il secondo lotto per giardino, parcheggio e strade di collegamento. Importo di 200mila euro

Partito anche il secondo lotto per giardino, parcheggio e strade di collegamento. Importo di 200mila euro

Partito anche il secondo lotto per giardino, parcheggio e strade di collegamento. Importo di 200mila euro

Proseguono i lavori al "Pratuccio" di Bagnolo: al via il secondo lotto del progetto che compre la realizzazione del giardino, del parcheggio, della viabilità di collegamento con la strada provinciale, per un investimento di 200mila euro. Soddisfatto Federico Balocchi, sindaco di Santa Fiora che a questo punto vede la data di fine lavori molto vicina.

"Contiamo di inaugurare il Polo del Pratuccio in estate – commenta Balocchi –. Abbiamo infatti completato il primo lotto dei lavori, che ha interessato la riqualificazione dell’ex dependance dell’albergo, sul lato della provinciale, davanti al Molino Bellini, portando a termine l’intervento sull’edificio principale del polo che ospiterà uffici e laboratori. A giugno prevediamo, inoltre, di terminare il terzo lotto, che riguarda la realizzazione dell’altro edificio, al posto dell’immobile dell’ex albergo che è stato demolito. Invece il secondo lotto, iniziato in questi giorni, per la riqualificazione degli spazi esterni, si concluderà a luglio".

Complessivamente si parla di un investimento importante: circa tre milioni e mezzo di euro solo per la ristrutturazione dei locali, senza contare l’acquisto dell’immobile da parte del Comune.

"Il complesso del Pratuccio torna a vivere – afferma il sindaco Balocchi – venendo completamente ricostruito, riorganizzato e valorizzato, diventerà una bellissima cittadella del lavoro, smart, dinamica, tecnologicamente avanzata, con spazi funzionali, moderni ed esteticamente accattivanti".

"L’obiettivo principale del progetto – conclude Balocchi – è quello di sfruttare le opportunità legate all’infrastruttura digitale e al lavoro delocalizzabile, per attrarre imprese interessate a portare la propria attività sull’Amiata, come le aziende di servizi. Ma il Pratuccio sarà anche un incubatore di start up e potrà accogliere in modo dinamico liberi professionisti in smart working, garantendo così nuove opportunità a chi già vive a Santa Fiora e creando le condizioni per attrarre nuovi residenti. Un investimento strategico per il futuro del territorio che promuove un modello di economia dinamica e sostenibile per l’intera comunità".