La rassegna "Io mi racconto! Autobiografie, memoir e diari", promossa dalla Rete Grobac in collaborazione con la Fondazione Archivio diaristico nazionale, fa tappa, domani alle 17, a Monte Argentario e Manciano.
Alla sala ex Onmi di Porto S. Stefano ci sarà la presentazione del libro di Michele Della Corte "Io e il mondo" (Effigi), mentre a "Le Stanze" di Manciano sarà protagonista il volume di Monica Granchi "Mio nonno era comunista" (Effigi). A presentare i libri saranno, rispettivamente, Laura Della Corte, figlia dell’autore, affiancata da Daniele Dominici, storico della scienza, ed Elena Vellati, storica, mentre a Porto S.Stefano, a dialogare con l’autrice sarà la giornalista Lina Senserini.
Nel libro "Io e il mondo" lo scienziato Michele Della Corte racconta la sua vita complessa, a tratti drammatica di uomo di scienza, militante clandestino e uomo di progresso, perché i figli sappiano e trasmettano e i nipoti ricordino.
Nel "Mio nonno era comunista", invece, Monica Granchi ripercorre il suo percorso, tra gli anni ’60 e ’70, di educazione sentimentale, sociale, politica ed intellettuale. La storia di una bambina cresciuta tra il rigore della famiglia materna, operaia e comunista, e quello della famiglia paterna, cattolica e contadina.