Grosseto, 24 aprile 2021 - Nella speranza che prima o poi arrivi anche in Maremma una quantità industriale di vaccini tale da rendere imbarazzante la scelta del sito di conservazione, Asl Toscna Sud Est anticipa i tempi e si organizza per ’arruolare’ nuovo personale addetto alle somministrazioni. Si colloca in questo contesto il potenziamento delle risorse per la vaccinazione diffusa della Asl Toscana Sud Est grazie alla collaborazione con il Terzo settore.
Il direttore generale Antonio D’Urso ha firmato la delibera con la quale l’Azienda adotta l’elenco delle associazioni di volontariato che si sono dichiarate disponibili a dare il proprio supporto nella somministrazione dei vaccini anti-Covid. Il numero delle strutture locali potenzialmente attivabili è molto alto grazie al fatto che si tratta di associazioni capillarmente diffuse sul territorio. Le associazioni iscritte, con le quali i direttori di zona distretto dell’Asl Toscana Sud Est firmeranno le convenzioni, potranno mettere a disposizione il proprio servizio per vaccinare a domicilio dell’utente e nelle sedi aziendali. Il numero dei referenti territoriali delle associazioni in elenco supera le quaranta unità nelle tre province. La collaborazione tra queste associazioni e la Asl Toscana Sud Est è immediatamente attivabile e potrà proseguire fino al 31 dicembre.
Nella provincia di Grosseto le associazioni che hanno manifestato la loro disponibilità sono: Pubblica assistenza di Sassofortino, Croce Rossa Italiana che è presente a Grosseto, Magliano in Toscana, Montieri, Roccalbegna, Roccastrada, Semproniano, Monte Argentario, Orbetello, Pitigliano Talamone e Follonica, Croce Rossa Italiana Costa d’Argento di Orbetello, Confraternita Misericordia Stella Maris dell’isola del Giglio, Croce Rossa Italiana Comitato di Pitigliano e il Comitato Locale Croce Rossa di Capalbio.
Altre associazioni che avevano offerto la propria disponibilità a effettuare le stesse vaccinazioni a domicilio o nella propria sede sono state escluse dall’elenco perché le convenzioni non sono sottoscrivibili con la generalità degli enti del Terzo settore, ma soltanto con talune tipologie di essi, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale, iscritte da almeno sei mesi nel Registro unico nazionale del Terzo settore, perché detta tipologia di enti è caratterizzata dal fatto di avvalersi in modo prevalente dell’attività dei volontari, conferendo una connotazione di tipo solidaristico ancora più evidente rispetto ad altre tipologie di enti, come confermato dal ministero del Lavoro e delle politiche socialli.
Dopo al definizione dell’elenco di cui ha dato notizia l’Asl, saranno sottoscritte le specifiche convenzioni che per le associazioni partecipanti prevedono precisi rimborsi spese.
Nel dettaglio : 25,06 euro per ciascuna dose somministrata al domicilio dei pazienti, tariffa analoga a quella applicata dall’Asl Toscana Centro per l’avvio di collaborazioni per la somministrazione a domicilio; 5,50 euro per ciascuna dose somministrata all’interno della propria sede, così come previsto dall’avviso di manifestazione di interesse adottato dall’Asl Toscana Nord Ovest aperto appositamente per l’avvio di collaborazioni con la messa a disposizione di sedi aziendali.