"La laguna è costantemente monitorata"

Il consigliere di Orbetello, Roberto Berardi, rassicura sulla qualità dell'aria e dell'acqua dopo il danno ambientale nella Laguna, confermando che sono stati effettuati controlli continui per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti.

"La laguna è costantemente monitorata"

Il consigliere di Orbetello, Roberto Berardi, rassicura sulla qualità dell'aria e dell'acqua dopo il danno ambientale nella Laguna, confermando che sono stati effettuati controlli continui per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti.

"Il sito è costantemente monitorato. Sono state effettuate tutte le analisi necessarie a garantire la salute delle persone". Il consigliere di maggioranza del Comune di Orbetello Roberto Berardi, delegato alla Laguna di Orbetello, scioglie i dubbi sulla qualità dell’aria e dell’acqua dopo il danno ambientale della Laguna, specificando che, "solo da parte del Comune – spiega Berardi – nel periodo dell’emergenza sono stati effettuati oltre 60 campionamenti per escludere la presenza di tossine bioaccumulabili potenzialmente dannose per la salute di cittadini e turisti". "Con gli strumenti che Comune, Cts e Regione avevano a disposizione – prosegue Berardi (nella foto) – sono stati effettuati tutti i controlli e tutte le analisi utili a garantire la balneabilità delle acque e la salute pubblica. Arpat, Capitaneria di Porto e Comune di Orbetello hanno effettuato analisi continue. Nel corso del tempo i risultati delle analisi hanno evidenziato, per quanto riguarda il fitoplancton, l’assenza, a livelli tossicologici significativi, di microrganismi potenzialmente produttori di tossine bioaccumulabili, sia in Laguna che nel canale Ansedonia, ma anche nel tratto di mare adiacente e a nord ovest del canale stesso, spiaggia di Feniglia". Berardi aggiunge che "abbiamo chiesto ad Arpat un monitoraggio dell’aria per escludere che i livelli di idrogeno solforato, sprigionato dai fenomeni distrofici, potessero aver raggiunto livelli di criticità. Il laboratorio mobile è stato posizionato in zona porto e ha escluso qualsiasi rischio per la salute. Sulle acque di balneazione Arpat ha monitorato costantemente effettuando prelievi settimanali come da richiesta in sede di Coc".