La Lega: "Un aiuto alle Forze di polizia"

La decisione del ministro Piantedosi di far intervenire l'Esercito a Grosseto per la sicurezza cittadina è accolta positivamente dalla Lega, che sottolinea la necessità di garantire un ambiente sicuro e tranquillo, affiancando le Forze dell'ordine.

La Lega: "Un aiuto alle Forze di polizia"

La Lega: "Un aiuto alle Forze di polizia"

"Soddisfatti della decisione del ministro Piantedosi (nella foto) di aver inserito Grosseto tra le città che potranno usufruire dell’Esercito per contribuire alla sicurezza dei cittadini". E’ il commento dei dirigenti e dei militanti della Lega grossetana.

"L’Esercito non sostituisce le Forze dell’ordine, le affianca – dicono gli esponenti locali del Carroccio –. La presenza dei soldati garantisce una maggior tutela, specie in certi orari e in determinati luoghi. Garantisce alle donne di potersi muovere liberamente senza patemi, infonde fiducia nei genitori dei ragazzi che escono la sera e dà a tutti i cittadini una maggior percezione di sicurezza".

La Lega sostiene che "Grosseto non è più la cittadina sicura e tranquilla del passato: risse, accoltellamenti, spaccio, ma anche furti, scippi e atti vandalici. Purtroppo le Forze dell’ordine non hanno personale a sufficienza per coprire l’intero territorio e l’affiancamento dei nostri militari potrà contribuire a garantire la decenza di luoghi che ora sono terreno di spaccio e violenza, come le Mura, alcuni parchi o certe zone del centro. Lungi da noi l’idea di militarizzare la città, vogliamo soltanto che le nostre Forze di polizia, con l’aiuto dei militari, contribuiscano a far tornare Grosseto una città sicura per abitanti e turisti".