
Cinzia Monari e Paolo Mari domani saranno i protagonisti dello spettacolo «Il pedagogo di campagna. Canti dalla terra al cielo» che si terrà a Villa Elena Maria
Domani alle 17 a Villa Elena Maria, in Via Cimabue 115, Cinzia Monari (voce, fisarmonica) e Paolo Mari (chitarra) presenteranno lo spettacolo "Il pedagogo di campagna. Canti dalla terra al cielo". La performance comprende canzoni, sonetti, proiezioni di immagini d’epoca e storie intorno alla cultura popolare toscana di inizio Novecento, così come la visse e la trasferì nelle proprie testimonianze scritte e nella propria esperienza sociale e umana Alfredo Monari, che fu contadino, poeta, musicista, studioso autodidatta e amava definirsi – appunto – "il pedagogo di campagna". Le musiche sono originali, creazione di Cinzia Monari come il progetto culturale e artistico, al quale ha fornito contributo di idee e competenza Stefano Adami.
L’evento è promosso dall’associazione "Polis 2001" di Francesco Tarsi e rientra nel programma annuale del comitato di Grosseto della Società Dante Alighieri presieduto dalla professoressa Letizia Stammati. Il prezzo di ingresso è di 9 euro (7 euro per i soci della Dante Alighieri).
Protagonisti della serata saranno dunque Cinzia Monari (voce e fisarmonica) e Paolo Mari (chitarra), che daranno vita alle poesie di Alfredo Monari con musiche originali del Duo Monarmari.
La produzione è dell’Associazione Toscana Lirica e nasce da un’idea di Cinzia Monari, che ha musicato alcune tra le più belle poesie di suo nonno, Alfredo Monari. La storia di Alfredo è un po’ la storia di tutti i nostri nonni. I nonni sono custodi del tempo e tessitori di storia, e rappresentano le nostre radici. La performance comprende canzoni, sonetti, citazioni letterarie, proiezioni di immagini d’epoca e storie sulla cultura popolare della Maremma Toscana dai primi del Novecento fino agli anni Settanta. Monari ha unito nella sua esperienza di vita la saggezza contadina con l’amore per la musica e la poesia. Era un pastore che viveva in profonda armonia con la campagna che lo circondava; aveva una visione umana e spontanea del sapere, un grande rispetto per la vita in tutte le sue forme, una spiccata sensibilità spirituale, conosceva da autodidatta i classici della letteratura italiana, suonava il basso tuba e dirigeva la banda del paese.