CRISTINA RUFINI
Cronaca

La Procura attende gli esiti di autopsia e tossicologico

Non si fermano gli approfondimenti della procura di Torre Annunziata sulla morte di Aurora Bellini, la studentessa di 19 anni,...

Non si fermano gli approfondimenti della procura di Torre Annunziata sulla morte di Aurora Bellini, la studentessa di 19 anni,...

Non si fermano gli approfondimenti della procura di Torre Annunziata sulla morte di Aurora Bellini, la studentessa di 19 anni,...

Non si fermano gli approfondimenti della procura di Torre Annunziata sulla morte di Aurora Bellini, la studentessa di 19 anni, deceduta sul traghetto che stava portando lei e i suoi compagni di gita, da Napoli a Palermo. Nella notte tra lunedì e martedì della scorsa settimana. Una tragedia che ha scosso la Maremma e che vuole un perché. La verità che ha chiesto il padre nei giorni scorsi. "Aurora stava bene – ha detto – voglio la verità".

Il procuratore capo di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso (foto), titolare del fascicolo di indagine, vuole consegnare ai genitori straziati da un dolore inimmaginabile come può essere quello di perdere una figlia così giovane, quella verità. Ma ha bisogno di certezze scientifiche, che possono arrivargli solo dai risultati degli esami autoptici e dalle risultanze degli accertamenti tossicologici. Solo così potrà decidere se proseguire nell’inchiesta – al momento aperta per omicidio colposo contro ignoti - e quindi cercare eventuali responsabili, qualsiasi possa essere la responsabilità, oppure se chiudere il fascicolo d’indagine archiviandolo come una fatalità che non poteva essere prevista, né evitata.

Al momento, a ieri quindi, la parte dell’inchiesta era ferma a un fascicolo senza nomi da indagare. Situazione che potrà cambiare o meno, a seconda di che cosa emergerà dai dati scientifici che saranno pronti nei prossimi giorni.