Il presepe allestito nel portico del Municipio stava per essere smontato ma qualcuno, prima che ciò accadesse, ha portato via la statua di Gesù bambino. Le telecamere di videosorveglianza, però, hanno immortalato l’autore che è stato identificato: si tratta di un uomo di nazionalità straniera senza fissa dimora. Non un furto, però, ma un atto vandalico: "Dopo aver preso in mano la statua del Bambinello – dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –, la scaraventa via. Della statua, al momento, non c’è traccia".
Era stato proprio il primo cittadino a dare la notizia ieri mattina parlando di "fatto gravissimo commesso ai danni del presepe allestito dai frati francescani", perché "il presepe è un simbolo sacro, di fratellanza, unione universale. Sono veramente colpito e rammaricato".
Molta amarezza anche nelle parole di Fausto Turbanti, presidente del Consiglio comunale. "Non appena sono venuto a conoscenza della notizia, in qualità di referente del palazzo municipale – dice – ho sporto denuncia al Comando della Polizia municipale, atto necessario per consentire di avviare le indagini e accedere al capillare sistema di videosorveglianza per cercare di individuare il responsabile del furto". Cosa effettivamente avvenuta (nella foto) e che ha consentito di trovare il responsabile. Turbanti ha parlato di un gesto indegno e irrispettoso: "sia delle istituzioni, sia della chiesa, che non voglio far cadere nel nulla – dice ancora –. Il presepe era stato allestito dalla parrocchia di San Francesco in occasione dei 100 anni del ritorno dei frati francescani a Grosseto, in collaborazione con l’Amministrazione comunale".
Il gesto è stato commentato anche dal deputato e assessore comunale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi: "Questo vile gesto, oltre ad essere un reato, rappresenta un vero e proprio attacco alla fede, ai valori e alla tradizione cristiana" e si augurava che i responsabili di questo gesto fossero "consegnati all’autorità giudiziaria".