GROSSETO’La Sanità del futuro’ è l’ incontro aperto alla cittadinanza con Eugenio Giani, presidente della Regione e il segretario regionale PD Emiliano Fossi. L’appuntamento è per oggi dalle 17.30, all’hotel Granduca. Partendo da una campagna di ascolto rispetto alle criticità della sanità pubblica avviata sul territorio provinciale nei mesi scorsi, la segreteria provinciale del Partito democratico di Grosseto ha organizzato un incontro aperto a tutta la cittadinanza per parlare della ’Sanità del futuro’ con il presidente della Regione, Eugenio Giani (foto) e con il segretario regionale del Partito Democratico, Emiliano Fossi. "La Regione Toscana ha rappresentato sino ad oggi un modello di riferimento a livello nazionale per la qualità e l’efficienza dei servizi sanitari offerti ai cittadini – afferma Giacomo Termine, segretario provinciale del Partito democratico di Grosseto – tanto che è al primo posto nella classifica Lea dei livelli essenziali di assistenza, uno strumento di monitoraggio introdotto dal Ministero. Tuttavia, il progressivo ridimensionamento dei fondi dello Stato destinati alla sanità ha messo alla prova i bilanci regionali e per mantenere i livelli assistenziali garantiti sino ad oggi emergono grandi problematiche non riconducibili esclusivamente a dinamiche di competenza del Governo". Ma non solo.
"Sono tante le criticità – prosegue il segretario provinciale Pd – dalla carenza di medici, in particolare nei presidi più periferici, alle lunghe liste di attesa; il modello del maxi-distretto Grossetano che presenta un deficit di omogeneizzazione territoriale; le problematiche sul modello di erogazione dei servizi sociali. Ed è da ripensare anche il modello organizzativo delle strutture ospedaliere se vogliamo salvaguardare gli ospedali periferici di Castel del Piano, Pitigliano, Orbetello e Massa Marittima. La Sanità del futuro passa dall’integrazione tra ospedale (cura dell’acuzie) e territorio (cura della cronicità e post ospedaliero), ma l’attuale modello di Hub e Spoke non risponde alle nostre esigenze. Alla provincia di Grosseto serve un modello specifico, una sanità di prossimità basata sul rapporto e la presenza di alcune figure come quella infermieristica. C’è bisogno inoltre di un forte investimento sul terzo settore".
"L’incontro sarà l’occasione per presentare le nostre istanze al presidente Giani e al segretario Fossi", conclude Giacomo Termine.