MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

"La struttura è un bene, ma deve essere sostenuta"

GROSSETO "Sosteneteci". Una parola ricca di significato, semplice e che arriva dritta al punto della questione. "L’Emporio Solidale è un bene...

GROSSETO "Sosteneteci". Una parola ricca di significato, semplice e che arriva dritta al punto della questione. "L’Emporio Solidale è un bene della società, e vogliamo dire che noi ci siamo- esorta Pietro Mondì, presidente ‘Grosseto città solidale’ che si occupa dell’emporio solidale - è un aiuto sincero alla città e ai suoi cittadini. Siamo tutti volontari e non nego quanto sia complesso tutto ciò che c’è dietro ad un gesto d’amore così grande come l’aiuto, in questo caso la donazione di alimenti e prodotti alle persone fragili". Questa realtà però oltre ad evidenziare i suoi aspetti cruciali come la solidarietà, la lotta allo spreco e la responsabilità affinché possano superare il momento di fragilità, ma il presidente adesso ha necessità di lanciare un messaggio.

"Serve l’aiuto dell’ente pubblico - evidenzia Mondì - ci vuole l’aiuto delle istituzioni ma in modo agevolato e più strutturato come una convenzione annuale, in questo modo sappiamo che arriva una cifra fissa all’associazione. Così possiamo far conto su dei fondi certi, perché sono necessari circa 130 mila euro annui all’emporio per garantire il servizio che sta svolgendo alla comunità. Invece adesso, anche se sono fondamentali, dobbiamo guardare solo ai bandi per poter avere delle risorse che nel nostro campo si tramuta in sette tonnellate di alimenti annui. Sono cifre importanti che rendono l’idea del grande lavoro che c’è dietro ad una macchina del genere. Non siamo speciali, non ci vogliamo attestare medaglie però ci siamo (e menomale viene da dire). Tutto ciò che facciamo è perché vogliamo aiutare gli altri".

La lettura di quest’ultima frase di Mondì può sembrare estremamente semplice, uno schioccar di dita può aiutare gli altri, ma sarebbe, se sposata dal bene collettivo, una vera rivoluzione. Del resto aiutare gli altri incondizionamente sa proprio di vera rivoluzione.

m.v.g.