"La terra più amata Voci della letteratura palestinese"

L'antologia "La terra più amata. Voci della letteratura palestinese" esplora il dramma storico e la nostalgia per la terra negata, con temi universali di amore, esilio e resistenza. Un incontro con il curatore e altri esperti si terrà oggi a Grosseto.

"La terra più amata. Voci della letteratura palestinese", a cura di Tommaso Di Francesco, Pino Blasone, Wasim Dahmash, Manifesto libri, 2024 è la prima antologia pubblicata in Italia dove il dramma storico di un popolo e la nostalgia per la terra negata assumono valenza universale, non solo dei diseredati e dannati della terra, ma anche, di riflesso, di noi. L’amore, l’esilio, la resistenza e la lotta all’oppressione, persecuzione e prigionia, il diritto alla vita senza rinuncia alla propria identità sono i temi filtrati da una originale voce letteraria, resi più impellenti dalle terribili devastazioni belliche in corso in terra di Palestina, che scuotono le coscenze di tutto il mondo. E oggi alle 17, nella sala Di Vittorio della Cgil, in via Repubblica Dominicana 112, la sezione Elvio Palazzoli dell’Anpi ha organizzato un incontro sul libro con il curatore Tommaso di Francesco, scrittore e giornalista del Manifesto, Tasir Hasbun della rivista "This week in Palestine", Donatello Santarone docente Roma Tre, Velio Abati insegnante e scrittore. Introduce Romeo Carusi, presidente della sezione Anpi Elvio Palazzoli.