
Un momento del ritrovo di ieri a Marina dei giovani grossetani che da venerdì a domenica saranno a Roma per il ’Giubileo degli adolescenti’
La morte di Papa Francesco, che ha commosso il mondo intero, non interrompe il Giubileo. Ed infatti l’evento dedicato agli adolescenti è stato confermato con alcune necessarie modifiche al programma originario: tra queste il rinvio della canonizzazione di Carlo Acutis, che avrebbe dovuto avere luogo domenica.
Da venerdì a domenica migliaia di ragazzi saranno dunque a Roma. Tra loro anche la delegazione della diocesi di Grosseto: poco meno di 130 persone tra adolescenti, animatori e due sacerdoti: don Stefano Papini e Padre Valerio Mauro. Sono i ragazzi delle parrocchie Santa Famiglia, Marina di Grosseto, Nomadelfia, Azione cattolica Cottolengo e Gifra Santa Lucia. Partiranno all’alba di venerdì dalla stazione ferroviaria di Grosseto per raggiungere Roma Ostiense. Alloggeranno dalle suore figlie di San Paolo. Da lì già venerdì si recheranno a piedi fino alla Basilica di San Paolo fuori le mura per vivere il passaggio della porta santa e avere del tempo per accostarsi al sacramento della riconciliazione.
Nella stessa giornata raggiungeranno l’Eur per vivere con gli altri adolescenti la Via Lucis, una particolare forma di preghiera che, analogamente alla Via Crucis, invita a meditare sui misteri che dalla resurrezione di Gesù portano fino alla Pentecoste.
Sabato sarà il giorno delle esequie di Papa Francesco. Per questo il programma ha subìto alcune variazioni. Al mattino una parte della delegazione grossetana parteciperà agli eventi tematici organizzati in alcune piazze di Roma mentre un’altra parte della delegazione prenderà parte alle esequie del Papa in piazza San Pietro.
Annullata la prevista festa al circo Massimo, i ragazzi parteciperanno ad altre iniziative pensate in queste ultime ore.
Infine domenica la Messa in piazza San Pietro e il rientro a Grosseto con alcuni autobus.
Per prepararsi a vivere il loro Giubileo, ieri i ragazzi hanno partecipato ad una giornata speciale negli spazi della parrocchia di Marina di Grosseto.