
Rolando Di Vincenzo, 86 anni, due volte sindaco di Orbetello è morto ieri
ORBETELLOIn tanti, ieri, hanno scoperto di avere un ricordo legato a lui. E ognuno di loro lo ha condiviso, sui social, in messaggi privati, al bar. Non poteva essere altrimenti, per uno come Rolando Di Vincenzo. Che ha contribuito a scrivere pagine importanti per la vita della cittadina lagunare, di cui è stato due volte sindaco e tante altre cose. Lo ha sempre fatto dalla sua parte, lottando con la forza delle sue convinzioni, ma senza mai dimenticare il rispetto degli avversari. E lo confermano tutti i pensieri, i post, i ricordi che da ieri circolano online. Aveva compiuto 86 anni il 5 febbraio. Ma una malattia si era già messa in mezzo e quella battaglia non era possibile vincerla. Per molti anni si è seduto sui banchi dell’opposizione. Militava nell’Msi, quando in laguna le giunte di sinistra avevano i volti di Piero Vongher e Adalberto Minucci. Fino al 1997, quando sull’onda del nuovo centrodestra berlusconiano si affermò alle elezioni amministrative, con una vittoria storica che, con un consenso del 58 per cento, cambiava per la prima volta il colore del Comune. E nel 2001 replicò la sua affermazione, per un secondo mandato, raggiungendo addirittura il 61 per cento dei consensi. Non potendo correre per un terzo, decise di passare il testimone a un suo grande amico, Altero Matteoli, che raccolse i frutti del seguito ancora forte dell’amministrazione Di Vincenzo e divenne sindaco a sua volta. La sconfitta arrivò alla tornata successiva. Di Vincenzo incassò, e si sedette ai banchi dell’opposizione senza fare una piega. Aveva una sua visione di Orbetello, tanti atti che hanno disegnato la cittadina com’è oggi portano la sua firma. Ma su una cosa ha sempre insistito. Era convinto che non si potesse amministrare Orbetello senza amministrare la laguna di Orbetello. E per questo, tra le sue battaglie, decisiva fu quella condotta passo passo per portare a Orbetello l’ufficio del commissario straordinario al risanamento della laguna, ruolo che lui stesso ricoprì per diversi anni. "La scomparsa di Rolando Di Vincenzo lascia increduli tutti noi. Rolando è stato un amministratore, un sindaco e politico tra i più stimati e capaci del territorio. Tutta Fratelli d’Italia Grosseto - si legge in una nota – si stringe al dolore della famiglia per la perdita di Rolando e porge le più sentite condoglianze alla moglie Gabriella e alla figlia Fabiana". A dirlo Luca Minucci, presidente provinciale FdI e i parlamentari grossetani, onorevole Fabrizio Rossi e senatrice Simona Petrucci. "Con la scomparsa di Rolando Di Vincenzo – si legge nella nota ufficiale del Comune di Orbetello – il territorio perde uno dei suoi amministratori e politici più capaci e stimati. Le più sentite condoglianze a familiari e amici". Tanti altri i ricordi e i messaggi per la moglie Gabriella e la figlia Fabiana. I funerali oggi alle 15.30 nel Duomo di Orbetello.Riccardo Bruni