LAURA GUERRA
Cronaca

L’abbraccio della città: "Lavoriamo per il 2026"

Il vicesindaco Baietti: "Non vogliamo perdere questo importante evento". Presente una delegazione del Carnevale. Bugno: "Accoglienza calorosa".

Il vicesindaco Baietti: "Non vogliamo perdere questo importante evento". Presente una delegazione del Carnevale. Bugno: "Accoglienza calorosa".

Il vicesindaco Baietti: "Non vogliamo perdere questo importante evento". Presente una delegazione del Carnevale. Bugno: "Accoglienza calorosa".

di Laura GuerraFOLLONICAAppassionati, atleti, cittadini, bambini, campioni ed eroici. E’ questo il pubblico che ieri ha vissuto le emozioni della seconda tappa della Tirreno - Adriatico partita da Camaiore. Adrenalina che dal 2018 hanno provato 5 volte e che nelle prospettive del Comune, vi è di continuare questo sodalizio, forse già il proissimo anno. "E ‘appena finita ma siamo già in moto per non perderla - dice il vicesindaco Danilo Baietti - E’ un biglietto da visita importante per la città, ci impegneremo per non perdere questo appuntamento. A Follonica è ormai una tappa fissa, un momento importante per la città che si ferma ad ammirare il grande ciclismo, ma anche perchè riusciamo a dare una visibilità importante internazionale alla città. Tra l’altro siamo un’amministrazione nuova e avere l’onore di poter premiare i corridori è stata un’emozione davvero molto forte".

Sul traguardo anche il campione del mondo Gianni Bugno. "Una gran bella volata di Milan e parecchio pubblico - è il suo commento - una prova ottima anche di Follonica che per il quinto anno ospita la Tirreno e questo significa che riconsce che la manifestazione porta qualcosa". E dopo la volata, anche Rui Costa, iridato a Firenze e qui in corsa. "Una bella giornata con tempo buono e tanta gente a traguardo - ha detto fermandosi per salutare - sapevamo che si arrivava in volata e ha vinto il più forte su un traguardo bello e un po’ nervoso nel finale". Traguardo che hanno atteso in tanti. Tra loro, bambini sulle loro bici ma anche fieri nelle loro divise come i Cinghiali di Gavorrano o i i giovanissimi che hanno partecipato al corso di bici sicura con la polizia, il piccolo che sulel spalle del papà stringeva il cartello ‘Forza Top Ganna’ o chi aveva scelto di appendere le maglie da ciclista fuori dal balcone per dare il benvenuto alla Tirreno-Adriatico e sentirsene anche un po’ partecipi. E non sono mancati gli appassionati che perfino da Ferrara sono arrivati per seguire la corsa, prendendosi giorni di ferie. Sul traguardo, a dare il bevenuto a tutti, anche il mondo del Carnevale di Follonica con il suo Re.

"Carnevale e sport sono due grandi passioni sane che qui trovano un connubio parlando entrambe di passione, artigianato, sacrificio, aggregazione e spettacolo - dicono Lorena Ceccarelli, Rita Aloisi e Rino Magagnini - Siamo qui per proporre il nostro carnevale e farlo conoscere a chi viene da fuori e valorizzare questa realtà che nasce dalla passione di volontari. Lo sport in questo caso è visibilità e traino. La Tirreno infatti è anche turismo e dove approdano manifestazioni come queste, sono introito e valorizzazione. Un carro ciclistico? Negli anni ‘50 se ne fece uno con una bici e la rappresentazione di ‘Spaccamattoni’ che era una macchietta livornese. Ora sarebbe bello realizzarne uno...Ci si lavora per la prossima Tirreno".