Laguna, tavolo tecnico al Ministero Approvato l’ordine del giorno

Laguna di Orbetello: l’ordine del giorno approvato in aula alla Camera impegna il Governo a istituire un tavolo tecnico al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. L’obiettivo, sin da settembre 2023, è quello di creare un consorzio per la tutela della Laguna, che veda tra i protagonisti gli enti preposti, tra i quali il Ministero stesso, la Regione Toscana e i comuni di Orbetello e Monte Argentario e la Provincia di Grosseto. Lo scopo è quello di salvaguardare la laguna e gli ecosistemi ad essa connessi, in un sito catalogato tra le aree italiane ad elevato rischio di crisi ambientale, considerando anche gli ultimi eventi legati al proliferare del granchio blu e delle altre annose problematiche. Questo è quanto emerge dal comunicato congiunto rilasciato dai deputati in commissione ambiente della Camera Fabrizio Rossi di Fratelli d’Italia e Marco Simiani del Pd. "La Laguna di Orbetello – dicono – ha da sempre rappresentato sia in termini ambientali, sia in termini naturalistici una delle eccellenze non solo della Maremma e della regione Toscana, ma anche dell’Italia intera. Un’eccellenza, purtroppo, troppo spesso abbandonata a sé stessa e non adeguatamente tutelata, in special modo dal punto di vista normativo. Che necessita, da parte di tutti gli attori in campo, di un lavoro di sinergia corale di programmazione, investimenti e monitoraggio costante, al di là degli steccati ideologi e di partito, nell’intesa comune di lavorare per il bene del nostro territorio. È sotto gli occhi di tutti la situazione di assoluta criticità e rischio nella quale versa la laguna orbetellana, non ultimo quello relativo al fenomeno del "granchio blu", una specie aliena per la laguna, che sta letteralmente divorando tutto il pesce presente. Senza dimenticare le copiose morie del 2017 e del 2022 che misero in ginocchio sia l’ecosistema che l’economia legata alla laguna di Orbetello". "In passato – proseguono – sono stati fatti dei tentativi per affrontare le varie problematiche, non ultimo quello dell’istituzione di un commissario della laguna, che però si è rilevato come strada non idonea per affrontare e risolvere il problema. Per questo occorre una concertazione tra più enti, in special modo quelli vicini al territorio lagunare con la costituzione di un Consorzio che si occupi della tutela naturalistica e ambientale della laguna di Orbetello, come quello appena proposto nell’OdG appena approvato. Maggioranza e opposizione questa volta lavorano assieme, portando avanti un progetto comune per il bene dei cittadini".