REDAZIONE GROSSETO

L’allarme: "Lago dell’Accessa a rischio"

Il consigliere di opposizione Sandro Poli chiama in causa la sindaca Marconi

Il consigliere di opposizione Sandro Poli chiama in causa la sindaca Marconi

Il consigliere di opposizione Sandro Poli chiama in causa la sindaca Marconi

"Lago dell’Accesa a rischio per il carico ambientale troppo elevato, insostenibile per un piccolo lago quale è". E sui pericoli che corre questo specchio d’acqua piomba una interrogazione di Sandro Poli che, alla luce delle segnalazioni ricevute e del sopraluogo effettuato, chiama la sindaca Irene Marconi a un intervento per salvare una ricchezza di così elevato valore, dalla rovina. Poli fa un elenco dettagliato delle criticità incontrate e mette in risalto, fra le altre:"una patina untuosa e schiumosa, forse dovuta a creme e abbronzanti, che galleggia sulle acque del lago." Ma il Capogruppo di minoranza denuncia quella che definisce "presa d’assalto" del lago con 200 – 300 auto e tanti camper, gli escrementi anche umani lasciati in giro, canoe e gommoni in acqua e gare di nuoto per animare la zona, nonostante il divieto, proliferare di tartarughe acquatiche che danneggiano la fauna acquatica. A tutto questo aggiunge altre incresciose e sproporzionate manifestazioni di disturbo di una quiete di pertinenza del lago ormai andata. Il capo gruppo di "Alternativa per Massa" chiede alla prima cittadina: "Prima che sia troppo tardi, e alla luce dei sostanziosi fondi finanziari ottenuti per la tutela del lago, quali misure intende intraprendere per tutelare un ambiente naturalistico ed archeologico di pregio quale è il lago dell’Accesa." A tutto quanto esposto da Poli si è aggiunta pure la mancata distribuzione sulla strada di accesso alle sponde del lago del sale che quanto meno avrebbe drasticamente ridotto la nuvola di polvere.

Roberto Pieralli