L’altra multiutility: c’è Iren a Scarlino

Il Gruppo Iren sta trasformando il vecchio inceneritore di Scarlino in un polo di economia circolare. Il progetto prevede la realizzazione di quattro impianti per il riciclo di legno, fanghi, palper e rifiuti liquidi. La visita al sito industriale sarà guidata dal presidente della Regione e dall'Amministratore Delegato di Iren Ambiente.

SCARLINO (Grosseto)

C’è anche un’altra multiutility ed è quella che sorgerà al posto del vecchio impianto di incenerimento a Scarlino. Qui infatti nascerà il nuovo polo di economia circolare su iniziativa del Gruppo Iren, per consolidare, appunto, i processi virtuosi di economia circolare. E venerdì , a partire dalle 11, si svolgerà la visita a questo sito industriale. L’ambizioso progetto di Iren, che vuole così entrare in un mercato ricco di domanda, si sviluppa in tre fasi. Il primo step riguarda la progettazione di nuovi impianti a servizio dell’area grossetana e della Toscana, seguirà la demolizione del termovalorizzatore di Scarlino Wte (Waste-To-Energy), il vecchio inceneritore, e infine la bonifica del sito. Nell’area in cui dovrà nascere il polo di economia circolare, è ora in corso la bonifica del sito, che in precedenza ospitava appunto l’inceneritore, che è stato al centro di tante battaglie da parte degli ambientalisti. In particolare, in questi giorni saranno abbattuti i due camini del vecchio impianto.

Il Polo integrato di Scarlino è "nuovo", "integrato" e vuole sostenere l’economia circolare. E’ nuovo perché vuole discostarsi dal passato, è "integrato" in quanto rappresenta un progetto unitario ma con diverse interazioni tra i vari impianti nuovi ed esistente. Infine sostiene l’"economia circolare", perché i nuovi impianti sono sviluppati con l’idea di creare nuova materia dagli scarti.

Nel dettaglio il progetto di Iren prevede: la realizzazione di quattro impianti con procedimenti differenti, ovvero trattamento di legno, fanghi, palper e rifiuti liquidi. Le strutture sono pensate per il riciclo dei rifiuti: gli scarti entrano ed escono i prodotti. A questa visita saranno presenti anche il presidente della Regione, Eugenio Giani, e l’Amministratore Delegato della società Iren Ambiente, Eugenio Bertolini.