
L’amarezza di un cittadino: "Visita rimandata più volte e ora devo rifare tutto da capo"
Non riesce a fare una visita oculistica perché la Asl gliela rimanda per due volte di seguito dopo il primo appuntamento e alla fine, di fronte alle sue rimostranze, si sarebbe sentito dire che rischiava anche di dover pagare la penale perché pur avendo prenotato la visita poi non si è sottoposto all’esame.
E’ quanto racconta Florindo Rosa, il cittadino al centro della vicenda, che adesso dice di avere intenzione di presentare un esposto sia alla Procura che al Nas. Ecco la storia.
"Il 13 giugno telefono al Cup per prendere appuntamento per una visita oculistica e mi viene fissata la data del 9 ottobre. Il giorno dell’appuntamento mi presento ma mi viene detto che il medico non c’era, perché malato, e mi danno un nuovo appuntamento per il 18 ottobre. Quindi torno e di nuovo c’è un problema: mi dicono che c’era stato un errore nell’inserimento dei dati e che era necessario spostare la visita. La cosa non mi fa piacere ma, per forza, devo accettare e mi fissano la data al 6 novembre".
Quindi, ieri. Rosa torna negli ambulatori e anche questa volta scopre che non potrà fare la visita. "Presento il foglio della prenotazione e mi dicono che a loro non risulta alcuna visita a mio nome – racconta –. Allora chiedo di parlare con un responsabile dell’area ambulatoriale e questo mi manda dal responsabile amministrativo che, però, non è in ufficio, per cui mi dicono di rivolgermi all’Urp. Ci vado, chiedo di parlare con il responsabile e la risposta è stata: qui non lo abbiamo. Faccio presente che la legge 24190 lo impone ma l’unica risposta che ottengo è quella di farmi fare dal medico una nuova richiesta e riprendere appuntamento. E che per la visita già prenotata ma non effettuata rischiavo di dover pagare la penale. Non è assurdo?"