Materiale abbandonato da anni, oggetti di ogni tipo tra spazzatura, mobilio delle abitazioni e tanto materiale plastico, tra bottiglie d’acqua e di birra.
L’iniziativa straordinaria "Puliamo lo Scoglio" che si è svolta domenica organizzata da "La Racchetta" di Monte Argentario, aveva come obiettivo di questo primo evento la pulizia in uno dei posti più suggestivi del Promontorio, la strada Panoramica sul versante di Porto Santo Stefano. Una strada con una vista mozzafiato da dove si raggiungono alcune delle più belle spiagge del promontorio, frequentatissime in estate sia dai residenti che dai turisti.
Alla fine della giornata, su sei chilometri di strada oggetto dell’iniziativa, i 27 volontari che hanno aderito sono riusciti a portare via ben 70 sacchi di rifiuti. Partendo dall’area di sosta antistante il bivio di Torre di Lividonia, i volontari de "La Racchetta" – ma anche i tanti cittadini che si sono presentati – hanno iniziato una raccolta autonoma curata anche dell’assessorato all’Ambiente, che ha fornito i guanti e i sacchi per la raccolta, grazie alla collaborazione di Sei Toscana che ha supportato l’organizzazione anche per lo smaltimento dei rifiuti.
"Ringraziamo i volontari che si sono uniti a noi in questa esperienza – dicono i rappresentanti de La Racchetta di Monte Argentario –. E chi, anche se entusiasta dell’iniziativa, non è potuto venire per motivi personali. E ovviamente anche chi ci ha supportato. Speriamo che, oltre a servire a pulire il nostro scoglio, questa esperienza serva a sensibilizzare le persone a non sporcare. La maggior parte dei rifiuti sono infatti bottiglie di acqua e birra in posti visibili, ma difficile da raggiungere. In molti teniamo al nostro territorio e la nostra è stata un’iniziativa per smuoverci e dare un piccolo contributo, sensibilizzare al rispetto di ciò che ci circonda: mare, boschi e ogni luogo a cui teniamo".
Andrea Capitani