Natale all’insegna dell’austerità nella frazione di Bagno, dove non si terranno i tradizionali mercatini e dove non si allestirà la consueta luminaria nelle vie del centro. Il tutto non per la crisi legata ai problemi energetici ma alla mancanza di un’associazione o di un ente, che non si è preso in carico l’organizzazione dell’evento. L’Associazione Commercianti, che si impegnava con uno sforzo organizzativo notevole, di programmare i mercatini, purtroppo si è sciolta ed il punto di riferimento sia per i gazebo che per le luci natalizie non c’è più . C’è davanti tanto tempo e tanto spazio per arrivare alle prossime festivitàe, con una nuova associazione, ridare a Bagno di Gavorrano quella manifestazione, che era attesa da tutti perché portatrice di festeggiamenti ma anche per dare la possibilità di shopping con negozi aperti.
Roberto Pieralli