LUCA MANTIGLIONI
Cronaca

Lavori in corso. Ex Garibaldi e Parco del Diversivo. Nuovo look in arrivo

Nel palazzo di via Mameli nascerà la "Casa della Musica". Nell’area verde assegnati gli interventi del secondo stralcio. Ginanneschi: "Inaugurazione prevista entro la fine del 2024".

Lavori in corso. Ex Garibaldi e Parco del Diversivo. Nuovo look in arrivo

Uno diventerà il punto di riferimento per chi ama la musica, l’altro per chi ama passeggiare, fare jogging o semplicemente restare circondato dal verde a buona distanza da strade e abitazioni. Per il momento entrambi i progetti sono in fase di realizzazione, ma sia per l’ex Garibaldi (che diventerà la "Casa della Musica") sia per la striscia di verde dove una volta scorreva il canale Diversivo (che presto avrà i "gradi" di Parco urbano) il futuro è ben segnato. Anche se con tempi diversi di compimento.

"Nel palazzo ex Garibaldi – dice l’assessore Riccardo Ginanneschi – i lavori sono appena iniziati, ma stanno procedendo a ritmo serrato. Finalmente possiamo portare a compimento un’operazione iniziata con l’intervento di consolidamento, necessario prima di iniziare questa fase. L’edificio diventerà la Casa della Musica, è lì avranno la sede la Corale Puccini, la Filarmonica, la scuola musicale comunale Giannetti e anche la Fondazione Grosseto Cultura. L’inaugurazione contiamo di farla entro la fine del 2026".

La facciata del palazzo di via Mameli subirà ben poche modifcihe, mentre la parte posteriore avrà proprio un nuovo look.

"Nella corte esterna – spiega l’assessore – sarà realizzato un auditorium all’aperto, dotato anche di palco. All’interno del palazzo ci saranno gli uffici delle varie associazioni, una sala riunioni polifunzionale e le sale prove per i musicisti".

Più avanzato, invece, lo stato dell’arte per il futuro Parco del Diversivo. "Abbiamo affidato i lavori per il secondo stralcio – dice Ginanneschi – e l’area che sarà interessata dai lavori, quella che va da via Bulgaria a via Carnicelli, la stanno recintando. Il primo stralcio ha interessato la zona compresa fra via Bulgaria e via Portogallo ma l’area non è ancora fruibile (e resta recintata, quindi interdetta al passaggio delle persone non autorizzate) perché ci sono lavori che devono essere conclusi in quanto fanno parte del capitolato del secondo stralcio. Alle estremità del parco ci saranno due boschi urbani: uno si estende da via Portogallo a via Senese, l’altro da via Carnicelli fino alla rotatoria sulla via Aurelia, dove c’è il monumento al Badilante. I lavori del secondo stralcio dovrebbero terminare entro la fine del 2024. Il progetto non prevede alcuna struttura in muratura in superficie, ma saranno realizzate invece opere stradali, come i parcheggi a servizio del parco. Non è escluso che alcune dotazioni possano essere sistemate anche successivamente al taglio del nastro".

E poi, restando tra le opere destinate a ridisegnare l’assetto della città, ci sarebbe anche il destino dell’ex cinema Marraccini.

Beh, qui abbiamo appena concluso la fase partecipata – ricorda l’assessore –. I sei progetti che la commissione ha ritenuto i più interessanti sono consultabili da chiunque e il Comune prenderà in considerazione altri suggerimenti. A breve, quindi, prenderà il via lo studio di fattibilità con la progettazione che ci dirà anche la previsione di spesa. In ogni caso, come avevamo già annunciato, entro la prossima estate al piano terra trasferiremo alcuni uffici comunali, ovvero quelli legati al settore del turismo. Più avanti ci sarà trasferita anche la sede della Fondazione Le Mura".