REDAZIONE GROSSETO

Lazzaro, Chiara e Andrea nella storia delle Colline metallifere

Lazzaro di Betania, fratello di Marta e Maria e amico di Gesù; Chiara Scifi, amica di San Francesco e fondatrice...

Lazzaro di Betania, fratello di Marta e Maria e amico di Gesù; Chiara Scifi, amica di San Francesco e fondatrice dell’ordine delle Clarisse: due personaggi, distanti nei luoghi e nella storia, accomunati dalla fede e dalla santità. Nel corso dei secoli le loro figure hanno dato anche i nomi a luoghi e simboli vicini e lontani.

Nel borgo di Montieri troviamo le loro tracce già nel medioevo, quando il Comune maremmano viveva un periodo florido grazie alle miniere d’argento e piombo, interessanti per le città vicine e per la manodopera.

Ma la miniera porta con sé anche ferite e dolore. Forse per questo, nel XIII secolo viene costruito un ospedale nel paese intitolato a colui che dalla morte torna alla vita: San Lazzaro. Nel Seicento, invece, resterà soltanto un piccolo nosocomio, dotato di un letto e di un unico addetto, intitolato a Santa Chiara. La storia e l’economia si indirizzano poi verso presidi sanitari meno capillari ma più grandi, per questo nel 1774 i Lorena creano un nuovo ospedale a Massa Marittima, intitolato a un altro santo, ancora oggi riferimento per i comuni delle Colline Metallifere: Sant’Andrea.

Rossano Marzocchi