REDAZIONE GROSSETO

Le cave di Caldana, attrazione turistica Valorizzare questo percorso di storia locale

Il marmo delle cave di Caldana torna alla ribalta per la grande importanza artistica. Dalla frazione di San Biagio a più voci si solleva questo caso e si pone in evidenza la ricchezza di un regalo costituito da passeggiate, con guida, all’interno dei tagli della preziosa roccia calcarea. Fino a diversi anni indietro i cavatori operavano all’interno di questa area posta proprio all’inizio dell’ultima salita per chi arriva dalla frazione di Ravi prima di giungere in paese, ma poi, con l’avvento di momenti difficile, il lavoro all’interno delle cave è sfumato ed ora una folta vegetazione avvolge tutto. Ed allora proprio da Caldana da parte di appassionati della storia della frazione, si sollecitano, sulla scia dell’uso scenografico di quelle pietre , interventi che possano riportare alla luce certi aspetti dell’area e che, senza dubbio, potrebbero avere un riflesso positivo nel comparto turistico con la presenza in loco di comitive pronte ad esaltarsi davanti a tanto splendore. Non solo Carrara, con le sue Apuane ma anche Caldana con il suo marmo, non certo meno nobile, può essere una bella attrazione turistica. E si guarda al Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane, riconosciuto dall’Unesco, per un intervento di pulitura della boscaglia anche se la zona è di proprietà privata. Il Parco potrebbe dare una svolta significativa a questa nuova attrazione turistica.

Roberto Pieralli