Le "Giornate degli Etruschi". Omaggio a Camporeale

Il Comune di Massa Marittima celebra le Giornate degli Etruschi con visite guidate e convegni in onore di Giovannangelo Camporeale, promuovendo la cultura etrusca del territorio toscano.

Le "Giornate degli Etruschi". Omaggio a Camporeale

Il professor Giovannangelo Campoerale (primo da destra) è stato uno dei massimi studiosi della cività etrusca

Il Comune di Massa Marittima è tra i protagonisti delle Giornate degli Etruschi, promosse dal Consiglio regionale della Toscana, con l’ottava edizione delle "Giornate in onore di Giovannangelo Camporeale", in programma domani e domenica.

Primo evento domani alle 11 nella biblioteca comunale con la presentazione degli atti del convegno del 2023 dal titolo "Pastori d’Etruria". Alle 15 visita all’area archeologica di Rocca di Frassinello con degustazione finale dei vini. Domenica saranno invece organizzate visite guidate gratuite al sito etrusco dell’area dell’Accesa. Il primo turno partirà alle 11 ed il secondo alle 15. La durata dell’iniziativa è un’ora e mezza circa. Il ritrovo è al parcheggio del lago dell’Accesa, località La Pesta. E’ necessaria la prenotazione telefonando allo 0566 906525.

"Le Giornate in onore di Giovannangelo Camporeale – dice la sindaca Irene Marconi – sono una importante occasione divulgativa della cultura etrusca del nostro territorio, grazie alla scelta fatta sin dalle prime edizioni, di unire al convegno, che ha un carattere scientifico e che mette a confronto studiosi ed esperti di etruscologia provenienti da tutta Italia, le visite guidate ai siti etruschi del nostro territorio e dei comuni limitrofi".

A presentare gli atti del convegno sarà la professoressa Laura Maria Michetti docente di Etruscologia e Antichità italiche dell’Università La Sapienza di Roma.

"La celerità con cui riusciamo a pubblicare gli atti del convegno è uno dei punti di forza delle Giornate di Camporeale –commenta Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei di Massa Marittima – e sicuramente rappresenta uno degli aspetti più apprezzati dai giovani ricercatori e laureandi".