LUCA MANTIGLIONI
Cronaca

Le Poste guardano al futuro: "Servizi sempre più moderni ma a contatto con le persone"

Marianeve Vitiello, responsabile provinciale della Rete Uffici, parla delle novità dei prodotti "Con il Progetto Polis offriamo ai cittadini dei piccoli comuni molte opportunità".

Le Poste guardano al futuro: "Servizi sempre più moderni ma a contatto con le persone"

"La filosofia aziendale si basa su alcuni punti molto chiari: radicamento sul territorio, grazie ad una presenza capillare in ogni zona, anche la più remota; offerta di servizi che in modo concreto possano agevolare la vita dei cittadini; un processo di innovazione che dà spazio alle nuove tecnologie ma che allo stesso tempo continua a garantire una presenza fisica, costante e qualificata del nostro personale, in modo tale che il cliente possa avere una persona con la quale rapportarsi per qualsiasi necessità. Tutto ciò che facciamo, poggia su questi pilastri".

Marianeve Vitiello, responsabile provinciale di Poste per la Rete Uffici postali, spiega così quale sia l’impegno organizzativo che poi quotidianamente si traduce nel lavoro dei 270 dipendenti suddivisi in 95 uffici distribuiti sul territorio. Un lavoro che nel corso degli anni è cambiato anche molto, grazie appunto alle tecnologie, ma che tiene ben presente una cosa: il contatto diretto con i cittadini. Certo, App e Internet offrono molte opportunità, ma non sono l’unico sistema per "dialogare" o per avere assistenza.

"Prendiamo ad esempio il Progetto Polis – dice Vitiello –. Garantisce servizi speciali i tutti i comuni al di sotto dei 15mila abitanti e al momento, nella nostra provincia, è attivo ad Arcidosso, Capalbio, Santa Fiora, Isola del Giglio e Semproniano. L’Azienda ha investito nella riqualificazione delle sedi e soprattutto nell’offerta di servizi aggiuntivi a quelli postali, come avere certificati anagrafici, carta d’identità, passaporti, visure catastali, certificati che rilascia il Tribunale. In questo modo i nostri uffici possono semplificare davvero la vita delle persone evitando spostamenti o attese".

E poi c’è anche un altro progetto in fase di studio destinato a cambiare anche il rapporto con il mondo del lavoro e delle professioni.

"La volontà a livello nazionale – racconta ancora Vitiello – è dar vita ad una vasta riqualificazione degli spazi aziendali, alcuni dei quali attualmente inutilizzati. Nel nostro storico palazzo di piazza Rosselli, ad esempio, abbiamo un intero piano che può rientrare in questo progetto. L’idea è quella del coworking, quindi recupare spazi che poi potrebbero essere messi a disposizione di chi ne ha bisogno, compresi ad esempio i professionisti. Adesso siamo ancora nella fase di studio, ma è il segnale di come Poste presti molta attenzione nei confronti del territorio, delle esigenze che ha e delle richieste che esprime".

Ciò che già funziona a pieno regime, invece, sono i Punti Poste Casa e Famiglia. In provincia sono quattro (Grosseto Centro e via Rovetta in città, poi Follonica e Porto S.Stefano) e qui il personale è dedicato ai servizi speciali: quelli assicurativi, quelli del piano telefonico (mobile e fisso), libretti al risparmio. E da febbraio scorso anche consulenze per "Posteenergia", ovvero l’offerta di fornitura di luce e gas. "Questo è un servizio molto concorrenziale ed estremamente innovativo – dice Vitiello –. Non ha vincoli né costi di attivazione e può essere disdetto in qualsiasi momento senza alcuna penale. Si può scegliere il giorno del pagamento mensile e il prezzo della componente energia è bloccato per i primi 24 mesi. E poi ha una bolletta prevedibile, perché, oltre alla fatturazione tradizionale in base ai consumi mensili, è possibile scegliere la rata fissa. In questo caso la bolletta per dodici mesi avrà il solito importo (calcolato sulla base dei consumi dell’anno precedente) e al termine dell’anno sarà fatto un nuovo conteggio: se il cliente ha pagato di più sarà rimborsato immediatamente, se ha pagato di meno rispetto ai consumi avrà il conguaglio che, però, può anche essere dilazionato nelle successive bollette. Al momento sono già circa 2mila le persone che hanno aderito".