NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Le richieste di Cna: "Passaggio di aziende e giovani imprenditori. Servono agevolazioni"

Anna Rita Bramerini fa il punto su due questioni fra loro collegate "Spesso abbiamo attività fiorenti che rischiano di chiudere perché i figli non raccolgono il testimone dai genitori: troppe difficoltà".

Anna Rita Bramerini

Anna Rita Bramerini

Ereditare un’azienda è sempre più un problema anziché una straordinaria opportunità. Da un’indagine condotta a livello nazionale da Cna Giovani imprenditori sulle imprese condotte da under 40 in Italia, è emerso che soltanto uno su tre ha ereditato l’azienda e contemporaneamente quasi il 60% è figlio di imprenditori. A livello provinciale Cna Grosseto invece spiega che il 13,64% delle imprese associate Cna Grosseto è passata da genitore a figlio, mentre sono 412 le imprese che hanno come titolare o come socio imprenditori Under 40: 131 sono donne e 281 sono uomini.

Numeri e dati che pur evidenziando gli effetti negativi dell’inverno demografico che il nostro Paese sta attraversando, conferma il desiderio diffuso tra i giovani di fare impresa. Anna Rita Bramerini, direttrice provinciale di Cna, spiega che l’associazione sta lavorando da tempo per cercare di supportare coloro che decidono di prendere le redini di un’attività già avviata all’interno della famiglia.

"Il passaggio generazionale di impresa è un elemento su cui la nostra associazione sta lavorando – dice Bramerini –, perché molto spesso ci troviamo ad affrontare il fenomeno di imprese ‘in salute’, ben avviate che, al raggiungimento dell’età pensionabile del titolare, vanno verso la chiusura in assenza di persone disposte a portare avanti l’attività".

Per Bramerini quindi avere politiche che incentivino il passaggio sarebbe certamente utile, creando strumenti a misura di giovani imprenditori, favorendo la possibilità di accedere a finanziamenti e facilitando il rapporto con il mondo del credito.

"La nostra associazione – prosegue – sta portando avanti un dialogo con le scuole, per avvicinare i ragazzi al mondo dell’impresa, anche raccogliendo dati sulle loro aspirazioni e desideri. Con il progetto ‘Artigiani del futuro’, infatti, facciamo attività nelle scuole, con l’obiettivo di sottolineare che fare impresa è possibile ed anche molto appagante".

L’obiettivo di Cna è quello di dare ai giovani gli strumenti per seguire le proprie idee, trasformarle in progetti di creazione di impresa. "Perché il nostro territorio – dice Bramerini – pur in presenza di evidenti criticità, è comunque ricco di esperienze, professionalità, progetti, che possono rappresentare un’occupazione futura. Nell’ambito di questo percorso, abbiamo promosso e torneremo a proporre il concorso ’IdeArti’, per premiare le migliori idee di impresa e dare ai partecipanti la possibilità di fruire di un percorso di coaching e formazione, con i nostri esperti, in modo completamente gratuito".

Accanto a questo percorso, incentrato principalmente sulle giovani generazioni, Cna sta conducendo, con il proprio Comitato Impresa Donna, una riflessione sugli strumenti di welfare e la conciliazione vita-lavoro. "Siamo convinti – conclude Bramerini – che creare una rete di servizi adeguati e promuovere un cambiamento culturale, potrebbe migliorare la vita dei lavoratori, artigiani e non solo, e dare una spinta importante all’economia della provincia di Grosseto".

Nicola Ciuffoletti