NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Le strategie vincenti. Fieri di questa fiera. Tra il vino e la Maremma cresce il patto di ferro

Sono state 123 le aziende che hanno partecipato alla rassegna di Alberese organizzata dai tre Consorzi di tutela presenti sul territorio. Oltre mille le persone presenti fra i vari stand all’interno del Granaione.

Sono state 123 le aziende che hanno partecipato alla rassegna di Alberese organizzata dai tre Consorzi di tutela presenti sul territorio. Oltre mille le persone presenti fra i vari stand all’interno del Granaione.

Sono state 123 le aziende che hanno partecipato alla rassegna di Alberese organizzata dai tre Consorzi di tutela presenti sul territorio. Oltre mille le persone presenti fra i vari stand all’interno del Granaione.

La sesta edizione di "MareMMMa, la Natura del vino" è stata un vero e proprio successo. Il salone centrale del Granaio Lorenese di Spergolaia ha ospitato 123 aziende con 587 etichette in degustazione richiamando oltre mille persone, tra professionisti e appassionati.

"È stata un’edizione da record – dicono gli organizzatori –, con un’incredibile selezione delle referenze di tutte le Doc e Docg di Maremma Toscana, Montecucco e Morellino di Scansano".

L’evento è stato voluto dai rispettivi Consorzi di tutela e il riscontro da parte del pubblico ha confermato che si tratta ormai di un appuntamento consolidato e unico nel suo genere per la vasta e variegata proposta di etichette. L’idea dei fondatori del "MareMMMa" è di replicare in autunno a Firenze riproponendo il format proprio per soddisfare le tante richieste da parte di enotecari, ristoratori, sommelier e distributori. Quello he comunque emerge è una bella sinergia tra i Consorzi delle tre Denominazioni e il risultato è che sta portando il settore ad interessarsi sempre di più a questo territorio vitivinicolo dove terroir e climi estremamente diversi si ritrovano nelle sfaccettature dei vini rossi, bianchi e rosati. Tra i presenti alla manifestazione anche figure istituzionali, tra i quali il presidente della Provincia Francesco Limatola, l’assessore regionale Stefania Saccardi e ovviamente e le massime cariche dei tre Consorzi organizzatori dell’evento.

I tre consorzi che hanno organizzato l’evento rappresentano il mondo del vino maremmano. Oggi il Consorzio Vini di Maremma conta 473 aziende associate che vinificano le proprie uve e imbottigliano i propri vini, per un totale di più di 7 milioni e mezzo di bottiglie prodotte all’anno. Il Consorzio opera nell’intera provincia di Grosseto, una vasta area nel sud della Toscana che si estende dalle pendici del Monte Amiata e raggiunge la costa maremmana e l’Argentario fino all’isola del Giglio. Il Consorzio vino del Montecucco comprende 7 comuni (Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Roccalbegna e Seggiano) e 68 aziende associate. La Denominazione punta a uno sviluppo che possa coniugare gli aspetti produttivi con quelli promozionali e turistici del territorio. il Morellino di Scansano ha da poco festeggiato i suoi primi 40 anni. In questo periodo molto è stato fatto per la sua valorizzazione, in virtù delle sue qualità intrinseche e della crescente rinomanza internazionale, tanto da ottenere nel 2006 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, a partire dalla vendemmia 2007. Nel corso degli anni il Consorzio è andato man mano ampliando il comparto associativo, fino ad accogliere più di 200 soci, oltre 90 dei quali con almeno una propria etichetta di Morellino di Scansano sul mercato.