REDAZIONE GROSSETO

L’estro che nasce in Maremma. Milano Design Week. Corina firma l’Urban Maeadow

Il progettista d’interni protagonista all’appuntamento clou dell’intero settore. Sua la riqualificazione dell’edicola di Corso Buenos Aires trasformata in un’oasi urbana.

Il progettista d’interni protagonista all’appuntamento clou dell’intero settore. Sua la riqualificazione dell’edicola di Corso Buenos Aires trasformata in un’oasi urbana.

Il progettista d’interni protagonista all’appuntamento clou dell’intero settore. Sua la riqualificazione dell’edicola di Corso Buenos Aires trasformata in un’oasi urbana.

La creatività di Alessandro Corina, progettista di interni e designer di prodotti, è stata definitivamente consacrata alla ’Milano Design Week’, dove era presente con diversi suoi progetti.

Nel cuore di Milano, all’interno di Porta Venezia Design District, lo Studio Alessandro Corina Design ha firmato il progetto per Eccentrico, brand ceramico di Galileo, trasformando l’iconica edicola di Corso Buenos Aires in ’Urban Meadow’, un’oasi urbana, realizzata con piastrelle in gres porcellanato.

In una traversa di via Montenapoleone, nello spazio Magazzini Bracchi al Fuori Salone e al Salone del Mobile, è stata presentata la collezione Motus-Mythos, realizzata da Corina insieme a Paolo Stella, per lo storico brand ’Bosa’, azienda leader mondiale delle ceramiche di design. La collezione si compone anche di un vaso caratterizzato da incisioni profonde che scavano la superficie, come se fossero radici, dove i fiori possono essere inseriti per creare composizioni inattese, sia all’interno che all’esterno, giocando con la luce e la percezione tattile.

"Siamo entusiasti di aver presentato al Salone del Mobile e al Fuori Salone il risultato di questa importante collaborazione con Bosa – afferma Alessandro Corina –, azienda di straordinario valore e per noi un punto di riferimento nel mondo del design. Motus/Mythos riporta la ceramica al centro dell’esperienza estetica. Altrettanto stimolante è stato il progetto Urban Meadow che richiama la sensazione di un prato cittadino, reinterpetando in chiave contemporanea lo spazio pubblico urbano, per creare un’esperienza di benessere condiviso e di rivalutazione del bene comune. Ma ciò che per noi è motivo di maggiore soddisfazione è poter dire che tutte queste idee nascono a Grosseto, nel nostro studio in via Corridoni. Questa è la dimostrazione che si può scegliere di vivere in una città di medie dimensioni come Grosseto, ricca di bellezza e di valori, ma lontana dai capitali del design e aspirare comunque a raggiungere traguardi importanti".

Al Salone del Mobile lo Studio Alessandro Corina Design era presente anche con Arborè, il letto a baldacchino progettato per l’azienda Alivar e con la maniglia, progettato per Mandelli 1953, selezionata da Adi Design Index e candidata al compasso d’oro 2026.