ANDREA FABBRI
Cronaca

Grosseto, ’Liberi tutti’: Polo Bianciardi al top

Premiati gli studenti vincitori del contest sul tema della disabilità. Il liceo scientifico si aggiudica la poesia

Un momento della premiazione

Un momento della premiazione

Grosseto, 8 giugno 2022 - Festa, ieri mattina, al Centro di promozione sociale ’I Saggi’ di Gorarella dove la Consulta comunale per la disabilità ha coronato l’edizione 2022 del concorso ’Liberi tutti’ con la cerimonia di premiazione. La presidente della Consulta comunale, Luciana Pericci, insieme ad altre rappresentanti della Consulta stessa e dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Grosseto, Sara Minozzi, hanno consegnato 5 premi da 250 euro ciascuno e un premio da 500 euro agli studenti delle scuole superiori e all’istituto che si sono maggiormente distinti nella produzione di opere artistiche (disegni, foto, sculture e poesie) sul tema ’La tecnologia che aiuta la disabilità’. Il premio di 500 euro come miglior scuola (in base alla quantità di lavori presentati) è andato al liceo artistico ’Luciano Bianciardi’ che ha presentato ben 42 opere.

Nella sezione grafica individuale (foto, disegni, sculture) sono invece stati premiati: Aurora Dilillo, Virginia Dionisi, Raffaele Maria Baldini, Barbara Caglieri e Marco Pampo Classe della 3A del Polo ’Luciano Bianciardi’; Maria Giusti 5C del Polo ’Luciano Bianciardi’ ; Francesco Innocenti 3C del Polo ’Luciano Bianciardi’; Alessandro Comparini, William Duffus, Salie Fetau, Safije Fetaovska, Gabriele Gazzarri, Sajmir Mema e Silvia Putzu 5C dell’Istituto superiore ’Leopoldo II di Lorena’ di Grosseto.

Per la sezione poesie è stato invece premiato Alessandro Fabbri della classe 2D del liceo scientifico Marconi di Grosseto. Hanno, inoltre, ricevuto la menzione di onore i lavori di Francesca Rocchi e Alessio Salvestrini 3B; Guenda Capaccioni 3B; Emma Buzzani 5C, Chiara Cacciari 5C, tutti del Polo Bianciardi.

Il contest ’Liberi tutti’, nato del 2017, sospeso nel 2020 e nel 2021 per le vicende legate al Covid, ha lafinalità di contribuire alla crescita di una cultura basata sull’inclusione e alla formazione di una coscienza civica che si traduca in un comportamento rispettoso e solidale soprattutto verso i più deboli. L’assessore ai servizi sociali del Comune di Grosseto, Sara Minozzi, intervevendo alla premiazione ha assicurato il sostegno del Comune anche per le future edizioni.