Libri, cultura e grandi appuntamenti. Il "Premio Strega" arriva in città

Il festival "Grosseto dei lettori" porta a Grosseto due giornate ricche di presentazioni, incontri e attività per i giovani lettori, culminando con l'incontro con i finalisti al Premio Strega. Un evento culturale di rilievo che testimonia l'importanza della città nel panorama letterario toscano e nazionale.

Libri, cultura e grandi appuntamenti. Il "Premio Strega" arriva in città

Libri, cultura e grandi appuntamenti. Il "Premio Strega" arriva in città

Leggere regala la possibilità di vivere infinite vite, tutte diverse, tra storie e personaggi che possono far calare il lettore in un viaggio interiore. Un viaggio senza autostrade, mezzi, è un po’ astratto, fatto di pensieri, ma sicuramente non è importante la meta ma il tragitto. "Grosseto dei lettori" prevede appuntamenti tra lunedì e martedì fra la Troniera della Proloco e il Polo Le Clarisse. Sarà l’unica tappa in Maremma de "La città dei lettori 2024", festival che ogni anno porta in Toscana scrittori, editori, traduttori e curatori di primo piano a cura di Fondazione Cr Firenze e Associazione Wimbledon. Due giornate grossetane tea presentazioni, talk, incontri e attività per giovani lettori e un evento speciale: l’incontro con le autrici e gli autori finalisti al Premio Strega. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di Regione, organizzata con il Comune di Grosseto, il supporto di fondazione Grosseto Cultura e in partnership con polo culturale re Clarisse, Proloco Grosseto e Libreria Mondadori. L’ingresso sarà gratuito Lunedì alle 17 visita guidata gratuita alla mostra "Stile Cappiello. La rivoluzione dei manifesti" alle Clarisse, alle 18 Vanni Santoni presenta "Dilaga ovunque" e alle 19 Angelo Polimeno Bottai discuterà "Mussolini io ti fermo". Martedì alle 17 alle Clarisse laboratori per giovani, alle 18 Nicoletta Verna parlerà di "I giorni di vetro", alle 19 Premio Strega. "È di notevole importanza – dice l’assessore Luca Agresti – ospitare il Premio Strega, testimone di come il nostro festival sia di rilievo nel panorama culturale toscano e nazionale". "Questa iniziativa – afferma Giovanni Tombari – conferma l’attenzione della nostra città verso il mondo dei libri".

Maria Vittoria Gaviano