L’iniziativa del "The Sense" ‘Un albero per i dipendenti’

Con il progetto "We Plant" i titolari del noto resort di Follonica hanno voluto mettere una pianta per ciascun "ospite interno", che lavora lì da almeno 3 anni.

L’iniziativa del "The Sense" ‘Un albero per i dipendenti’

I ventisei dipendenti del «The Sense» a cui sono state dedicate altrettante piante

"We Plant-un albero per i nosti ospiti", un evento dedicato alla gratitudine e alla sostenibilità, che si è svolto ieri mattina al The Sense Experience Resort di Follonica per premiare i dipendenti che lavorano all’interno della struttura da almeno tre anni. Un gesto per ringraziare i collaboratori per il loro impegno e per celebrare il valore del lavoro di squadra. Nella splendida cornice del parco dell’experience resort è avvenuta la cerimonia di piantumazione, a nome di ogni dipendente, di 26 tra alberi e piccoli arbusti, di 5 specie diverse tra pino marittimo, leccio, sughero, falso pepe e agave.

"È un ringraziamento per i nostri ospiti interni – spiega Federico Ficcantieri, fondatore insieme al cugino Riccardo del Gruppo Icon Collection che ha organizzato l’evento "We Plant" e che gestisce il The Sense Experience Resort – che, con il loro lavoro, onorano questa struttura e questo nome. Rappresentano una risorsa preziosa e parte integrante della famiglia del The Sense. Devono sentirsi a casa e star bene, perché sono loro che veicolano il messaggio più importante rivolto agli ospiti esterni". L’architetto del parco del resort ha sottolineato l’importanza dell’evento: "Lavorare in un ambiente di bellezza è un grande vantaggio – dice l’architetta Marinella Spagnoli –. La sensibilità di volere creare il parco è stata ripagata ed è qualcosa che contraddistingue il resort. Questa giornata è ricca di significato. Andremo ad inserire nuove piante nel parco per aumentare la biodiversità e mantenere il patrimonio arboreo del luogo". Le parole di una dipendente, a cui è stata intitolata una delle piante, conferma l’attenzione e il sostengo per il personale interno: "Ormai è come fosse casa mia – dice Giulia Sole, dipendente da 4 anni del The Sense –. Tutti gli anni torno qua. Lavorare sul mare è liberatorio. Con i colleghi si è creato un rapporto di convivialità e di famiglia. La pianta è un bel riconoscimento e un ricordo. Se nel tempo rimarrò qua la vedrò crescere e rappresenterà la crescita sia dell’ambiente che di me stessa. Cresceremo insieme".

Viola Bertaccini