REDAZIONE GROSSETO

L’oligarca Khan è nella black list Ma Villa Feltrinelli non è sequestrata

La magione apparterrebbe a una società riconducibile a un familiare del magnate

German Khan dal 15 marzo fa parte della black list degli oligarchi vicini a Putin, ma Villa Feltrinelli nella tenuta della Cacciarella non è stata sequestrata, in quanto non intestata a lui direttamente ma appartenente a una società riconducibile a un suo familiare. Ma è comunque palpabile la preoccupazione dei dipendenti impiegati nel complesso immobiliare di vedersi congelati gli stipendi, o di essere licenziati a causa di provvedimenti giudiziari. Questo perché German Kahn, oligarca russo vicino al presidente Vladimir Putin che, dallo scorso 15 marzo, è stato inserito nella lista nera di cittadini russi da sottoporre a sanzioni. Nell’elenco pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea, infatti, è posto al numero 880 dell’elenco preceduto da personaggi ben più noti come Abramovich. Sul suo conto le note specificano che è nato a Kiev nel 1961 e che è uno dei maggiori azionisti di Alfa Group e di Alfa Bank, e che i suoi legami lo portano ad essere accostato in maniera particolare a Vladimir Putin oltre che a Michail Friedmann, Petr Aven e Alexey Kuzmichev. Dunque tutti personaggi accusati, insieme a lui, di sostenere la guerra in Ucraina. La Guardia di Finanza, come nel resto del Paese sta effettuando controlli e svolgendo approfondimenti sul patrimonio degli oligarchi in Italia, ma eventuali sequestri possono avvenire solo in presenza di elementi certi e giuridicamente oggettivi.