Giornata che può svelare ancora tante cose sull’Oreopiteco di Montebamboli con la sua mandibola ritrovata nella miniera di lignite di quella zona: in occasione della festa dei Musei, oggi alle 11 i saloni del Museo archeologico cittadino (ingresso gratuito) faranno da scenario a questo appuntamento di elevato valore storico-scientifico. Toccherà ad Elisabetta Cioppi, già conservatrice del Museo di Geologia e Paleontologia dell’Università di Firenze, trattare un argomento molto accattivante per Massa Marittima, ovvero le ultime scoperte relative all’ominide vissuto nelle nostre zone 10 milioni di anni fa e identificato grazie una mandibola rinvenuta per la prima volta a Montebamboli, a pochi chilometri dalla città. Questa borgata resta un grande punto di riferimento per il territorio massetano con la vicenda dell’ominide, con la miniera della lignite e con la ferrovia che consentiva il trasferimento del minerale fino a Carbonifera.
Roberto Pieralli