"L’ospedale Amiata non sarà declassato"

CASTEL DEL PIANO Niente declassamento per l’ospedale Amiata. A ribadirlo sono Leonardo Marras e Donatella Spadi, rispettivamente assessore regionale all’economia...

Niente declassamento per l’ospedale Amiata. A ribadirlo sono Leonardo Marras e Donatella Spadi, rispettivamente assessore regionale all’economia e al turismo e consigliere regionale del Pd. "L’ospedale di Castel del Piano – dicono Marras e Spadi – è un modello di riferimento per gli altri ospedali delle stesse dimensioni: la struttura ha già da molti anni una configurazione fortemente orientata all’integrazione con il territorio e gode del supporto costante di specialisti dal presidio di Grosseto, con servizi ospedalieri minimi ed essenziali; non si tratta – dicono – di una situazione in cui si sono mantenuti, seppure a mala pena, servizi che risultano essere ridondanti per quelle realtà perché già servite da altre strutture più grandi a distanze ragionevoli". Marras e Spadi, rispondendo ad Andrea Ulmi, vicepresidente della Commissione Sanità che ha chiesto garanzie sul nosocomio amiatino, hanno ribadito: "E’ in corso un programma di investimenti, grazie a finanziamenti straordinari già accordati – proseguono – per il miglioramento dell’offerta e per garantire ogni tipologia presa in carico: sia per l’emergenza e l’urgenza, che per esigenze di ricovero in linea con la domanda di sanità di una popolazione sempre più anziana". Sui piccoli ospedali della Toscana Ulmi ne spiega il ruolo che dovrebbero avere. "Siamo convinti – afferma Andrea Ulmi – che ci debba essere una rimodulazione dei piccoli ospedali per evitare sovrapposizioni e attività supplementari l’uno rispetto all’altro, rendendoli così complementari e anche più funzionali. Proprio per questo, però, va fatta una riorganizzazione generale, che non può partire da un ‘cannoneggiamento’ di realtà sanitarie prese a caso". Parole, quelle di Marras, Spadi e Ulmi che rassicurano il sindaco di Castel del Piano, Michele Bartalini. "Adesso mi sento più sollevato, l’idea che il nostro ospedale doveva essere ridimensionato andava contro anche alle dichiarazioni del presidente della Regione Toscana ribadite durante l’ultima vista al nostro ospedale nel maggio scorso – commenta Bartalini – . Giani ci rassicurò e parlò di nuovi investimenti. Ringrazio Marras e Spadi per l’attenzione anche Ulmi, quest’ultimo sempre in prima linea, pronto ad ascoltare le esigenze della popolazione".