
Un momento della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza della prefettura
AMIATA
Stretta sui controlli per arginare la piaga dei furti in appartamento e implementazione dei sistemi di videosorveglianza. Il linea generale è questo quanto emerso dalle due ore di confronto dell’ultimo comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che il prefetto di Grosseto, Paola Berardino, ha riunito nella sede dell’Unione dei Comuni dell’Amiata grossetana. Alla riunione hanno partecipato i sindaci amiatini, il questore, Claudio Ciccimarra; il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, Sebastiano Arena, il comandante provinciale della guardia di finanza, Nicola Piccinni, e il comandante del corpo di polizia provinciale, Lorenzo Meloni. Nel corso dell’incontro e` stata sviluppata un’analisi sulla sicurezza di quest’area provinciale, evidenziando preliminarmente come le dinamiche locali non si discostino sostanzialmente da trend riscontrati, più generalmente, a livello regionale e nazionale. Uno specifico approfondimento è stato condotto sul fenomeno dei furti in abitazione. Da un esame congiunto degli episodi avvenuti negli ultimi mesi è emerso che le condotte illecite si sono verificate principalmente durante la fascia oraria pomeridiana-serale, con furti che, violando la sfera domestica dei cittadini, oltre al danno economico, hanno inciso sulla serenità delle comunità locali. "La sicurezza - ha evidenziato il prefetto - merita una costante e crescente attenzione. Lo scopo del ’decentramento’ operativo del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nasce dall’esigenza di ascoltare da vicino le istanze che provengono da sindaci e cittadini, così da stimolare la realizzazione di strategie operative tra enti ricompresi all’interno di ambiti territoriali omogenei". Nel corso della riunione è stata, quindi, concordata una linea di intervento che vedrà una intensificazione del controllo del territorio, incrementando la sinergia esistente tra polizie locali e Forze dell’ordine, in un proficuo gioco di squadra, capace di garantire tempi di intervento repentini. In questa direzione, anche grazie al potenziamento degli organici dei locali presidi, che l’Arma dei carabinieri ha recentemente attuato. Rispetto alle iniziative di prevenzione evidenziata anche l’importanza della collaborazione dei cittadini e il potenziamento e l’ammodernamento degli impianti di videosorveglianza.