Luci e ombre del turismo: "Ci sono margini di crescita"

Federico Ficcanterri fa il bilancio della stagione e indica i nuovi progetti "Positivo l’andamento per The Sense, però i nostri obiettivi sono più alti".

Luci e ombre del turismo: "Ci sono margini di crescita"

Federico Ficcanterri fa il bilancio della stagione e indica i nuovi progetti "Positivo l’andamento per The Sense, però i nostri obiettivi sono più alti".

Una buona stagione per il The Sense Experience Resort di Follonica, ma rispetto agli scorsi anni i numeri sono stati sotto le aspettative e l’obiettivo stagionale non è stato raggiunto.

Federico Ficcanterri del gruppo Icon Collection che gestisce la struttura, ha riassunto la stagione appena terminata e ha rivelato alcune novità che potrebbero portare una crescita della struttura e di tutta la città di Follonica.

"La stagione ha avuto luci e ombre – spiega Ficcanterri –. Non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di fatturato. Adesso stiamo lavorando per capire le motivazioni. Lo scorso anno abbiamo fatto un +6% rispetto alla stagione precedente, mentre quest’anno +3%. Qualcosa in più della passata stagione, ma è chiaro che ci sono criticità. La collaborazione con lo stellato Eaté di Roma ci ha dato belle soddisfazioni sia dall’interno che dall’esterno".

Spiega poi come cercheranno di affacciarsi su un nuovo mercato dalla prossima stagione.

"Entrerà nel nostro staff una sales manager del settore di lusso – aggiunge – che ci aiuterà ad entrare su canali nuovi per la struttura di Follonica. Presto ci sarà una chicca per il The Sense, ma prima dobbiamo parlarne con il Comune. Insieme potremo fare diventare il The Sense una struttura di lusso che sia attrattiva per la località. Dobbiamo prima fare crescere la città, il turismo funziona solo se essa funziona".

Conclude sull’importanza di collaborare con il Comune per portare benefici alla struttura e alla città stessa. "Al momento siamo in attesa che la giunta prenda decisioni sullo strumento urbanistico – termina Federico Ficcanterri –. Noi abbiamo necessità di un ristorante e una Spa al chiuso così da poter offrire sempre i nostri servizi e di ampliare il numero delle nostre suite. Il mercato americano che stiamo andando ad intercettare lo richiede. Siamo rammaricati che ancora oggi non possiamo presentare progetti, ma siamo fiduciosi che tutti abbiano capito l’importanza del The Sense dentro la comunità di Follonica. Ad oggi il 45% dello staff è di Follonica o dei comuni limitrofi. È una percentuale che è in crescita e su cui stiamo investendo con l’inserimento di spazi al coperto per allungare il periodo di apertura".

Viola Bertaccini