Maria Vittoria Gaviano
Cronaca

Sanremo incantato da Lucio. Corsi secondo classificato e vince il Premio della Critica

Dopo l’enorme successo nella serata cover grazie al duetto con Topo Gigio. Il cantautore maremmano ha sbancato i rivali con ’Volevo essere un duro’. E conquista anche il secondo posto

Lucio Corsi a Sanremo

Lucio Corsi a Sanremo

Grosseto, 16 febbraio 2025 – La Maremma e non solo pazza per lui: la rivelazione Lucio Corsi. Dopo essersi aggiudicato il secondo posto nella serata delle cover, il verdetto: Premio della Critica “Mia Martini”. E con “Volevo essere un duro” Lucio conquista anche un grande secondo posto dopo il vincitore del Festival, Olly. 

Il cantautore maremmano ha stregato l’Ariston. “Ma cosa mi dici mai?”, Topo Gigio ha fatto volare Lucio Corsi in seconda posizione nella serata duetti del Festival di Sanremo. “Buonasera Topo Gigio”, “Buonasera Lucio”. Una corrispondenza di saluti, uno scambio di battute fra il topino più famoso d’Italia e ’il nostro’ Lucio, durante la serata cover prima di intonare il ritornello del capolavoro di Modugno “Nel blu dipinto di blu”. Un saluto così dolce e spontaneo che forse nessuno si aspettava. Tutto nella loro cornice, quella creata dai protagonisti uniti in un perfetto binomio, che sembrava come di stare nella cameretta del cantautore maremmano, mentre intonava una delle canzoni più iconiche del panorama musicale italiano.

Sicuramente una scelta fuori dal coro, quella che ha optato Lucio nella serata cover ma con un significato coerente al messaggio che sta mandando dal primo instante che ha calcato quel palcoscenico : essere se stessi, contro tutto e tutti. “Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento“, ha dichiarato in questi giorni Lucio, un messaggio dunque molto esplicito e potente. Questo secondo posto conferma quanto in questi giorni il “popolo del web“ e non si sia scatenato e proprio innamorato del cantautore, semplice, incisivo e dolce.

“Questo secondo posto è un bellissimo risultato - dice orgoglioso il pianista e amico di Lucio, Iacopo Nieri- da Topo Gigio sono stato rimpiazzato volentieri- ironizza- anche con il successo ottenuto, una scelta azzeccata. E’ stato bravo, ci ha lavorato molto. Il live è venuto meglio che alle prove, proprio come speravo venisse. Potevano influire delle difficoltà come l’intonazione, l’emozione che può far andare tutto storto. L’agitazione, l’adrenalina invece se riesci a trasformarla in carica hai fatto bingo, sennò può bloccarti, invece l’ha gestita bene come sempre del resto. Grazie Lucio dunque per averci fatto tornare tutti un po’ bambini, quando in fondo eravamo più noi stessi, un po’ quella freschezza che tanto serviva.

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