MATTEO ALFIERI
Cronaca

Malore al volante, si schianta contro un muro e muore

Gino Polidori, 66 anni, è morto sulla strada delle Collacchie, vicino al bivio per Pian di Rocca, dopo essersi sentito male mentre guidava

Castiglione della Pescaia, 16 febbraio 2023 – E’ uscito di strada perché ha accusato un malore improvviso. E la sua auto si è schiantata contro un muretto di contenimento che si trova vicino al bivio per Pian di Rocca, nel comune di Castiglione della Pescaia, sulla strada delle Collacchie. Quando sono arrivati i soccorsi, Gino Polidori era già morto. L’uomo 66 anni, viveva proprio nella frazione di Pian di Rocca e stava tornando a casa intono alle 13.50 di ieri. L’uomo è stato trovato immobile nell’abitacolo, come se fosse stato ucciso da un malore improvviso prima che dallo schianto della sua auto contro quel muro, che ha interrotto bruscamente la corsa della sua auto.

Saranno i carabinieri della stazione di Castiglione della Pescaia a stabilire le cause di quell’uscita di strada. Sul posto il magistrato ha disposto l’autopsia perché sarà importante capire se è stato un malore ad uccidere l’uomo oppure quel terribile schianto sul muretto con l’auto ormai fuori controllo. Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118 dell’Asl Toscana Sud Est, l’automedica di Follonica, la Misericordia di Castiglione della Pescaia, i Carabinieri e i vigili del fuoco che hanno liberato la strada dai detriti. Ad avvertire i soccorsi alcuni testimoni, che hanno raccontato di aver visto l’auto come impazzita, ovvero prendere una direzione di strada e schiantarsi poi contro il muro. Il traffico in entrambe le direzioni è stato bloccato per circa un’ora per permettere ai soccorsi e alle forze dell’ordine di poter soccorrere l’uomo. La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale Misericordia a disposizione della magistratura.

Polidori aveva lavorato tanti anni alla fonderia di Piombino, poi aveva fatto il giardiniere e anche il guardiano notturno in alcuni campeggi della zona. La sua passione era il fitness, il tenersi in forma in palestra e per tanti anni d’estate aveva lavorato anche come addetto alla sicurezza alla discoteca Capannina di Castiglione, fino alla fine degli anni ’90.