Castiglione della Pescaia (Grosseto), 7 dicembre 2022 - E' stata una notte difficile nel Grossetano per l'imperversare del maltempo. Una bomba d'acqua, che non sarà un termine scientifico ma sicuramente rende l'idea del nubifragio, ha investito soprattutto la zona di Castiglione della Pescaia. Il maltempo ha fatto esondare fossi e torrenti e ci sono state diverse case allagate. In un caso si riporta di una famiglia isolata in un podere dove i soccorsi sono difficoltosi a causa di 50 centimetri di fango che stringe in una morsa l'edificio e impedisce di aprire le porte per raggiungere i proprietari, rimasti senza corrente elettrica e acqua potabile.
La frazione collinare di Vetulonia, noto sito archeologico, è isolata con i suoi 400 abitanti perché le due strade che la collegano sono sommerse da acqua e fango. "Nel mio comune so che sono state soccorse alcune persone rimaste bloccate nelle loro auto, mi risulta che i soccorritori siano riusciti ad accompagnare qualcuno a casa con molta difficoltà - riferisce nella notte la sindaca Elena Nappi, che rimane in contatto con la Protezione civile -. Oltre al nubifragio, c'è stata anche grandine che ha lasciato una coltre di 20 centimetri con elementi come chicchi d'uva".
Auto bloccate
Una pattuglia dei vigili urbani di Castiglione avrebbe chiesto supporto perché l'auto di servizio era rimasta bloccata nel fango. Tra i corsi d'acqua usciti dall'alveo c'è il Rigo, che nel comune di Gavorrano ha alluvionato la frazione di Grilli, una ventina di edifici situati in mezzo alla piana allagata. Si temono danni per le coltivazioni agricole. I soccorsi continuano coi Vigili del fuoco, i volontari della Vab, le forze dell'ordine, il personale degli enti locali, il soccorso sanitario laddove si renda necessario l'intervento. Alla sindaca Nappi risulta che almeno tre auto con persone a bordo sono state soccorse nel suo territorio.
Nella serata di martedì il Comune di Castiglione aveva fatto questo quadro della situazione strade in zona Vetulonia/Buriano: chiuse e non percorribili la strada dell’Agnone, la strada S.P. 45 che da Macchiascandona va verso il Bozzone all’altezza del Rigo di Buriano, la strada che dall’Ampio va alle Strette.
Per la giornata di mercoledì sospesi gli scuolabus per Buriano-Castiglione, Vetulonia-Castiglione e Vetulonia-Buriano e viceversa.
A est di Grosseto mercoledì sera erano sono state chiuse strade a causa dell'innalzamento improvviso del fiume Ombrone nei territori di Campagnatico e Civitella Marittima.
Il livello di fiumi e torrenti
Sotto osservazione gli innalzamenti dei corsi d'acqua: il Sovata è aumentato di un metro in una sola ora. L'Ombrone ha ampiamente superato il primo livello di guardia (posto a 5 metri) e sfiorato i 6,5 metri di livello di allerta a Berrettino: alle 7,30 di giovedì era intorno ai 6,40 metri in stabilizzazione. A Ponte Tura era vicino ai 9 metri, superata la soglia di allerta a Istia d'Ombrone (5 metri). Va meglio a Cinigiano, dove la prima soglia di allerta a 5,30 metri è stata toccata nella notte ma stamani il corso d'acqua era tornato sotto i 3 metri.
Nessun problema per l'Ombrone invece nella provincia di Siena: a Buonconvento e Asciano ieri erano stati toccati livelli alti, ma oggi sono ampiamente nella norma.
Giani
Nella notte il presidente Giani ha scritto un messaggio sui social: "Il nostro sistema di protezione civile sta intervenendo in provincia di Grosseto, in particolare a Vetulonia e Buriano, dove si è abbattuto un violento nubifragio con allagamenti e disagi". "E' una lunga notte - chiosa Giani - e ringrazio tutti gli operatori impegnati nella messa in sicurezza".