ANDREA CAPITANI
Cronaca

Maltempo, fiumi ingrossati. Auto resta intrappolata. Salvataggio dei vigili del fuoco

L’intervento ieri mattina nel torrente Gretano, con il veicolo in bilico in mezzo a un guado. Intervento con gommone da rafting. Intorno alle 13 aperto il servizio di piena per l’Ombrone.

GROSSETOPrecipitazioni intense e diffuse da martedì sera e per tutta la notte tra martedì e ieri, su tutto il comprensorio gestito dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud. In provincia di Grosseto si sono ingrossati numerosi corsi d’acqua e sono stati aperti per primi i servizi di piena su Bruna e Sovata. Personale di Consorzio è stato impegnato nel monitoraggio di fossi, fiumi e torrenti e nel presidio delle idrovore: al momento l’acqua sta defluendo bene e non si registrano criticità. Nella tarda mattinata di ieri, poi, l’apertura del servizio piena anche per il fiume Ombrone, come prevede il protocollo, visto che l’idrometro di Sasso d’Ombrone aveva superato i 2 metri e 50 centimetri.

Pericoloso e difficile intervento di salvataggio, invece, dei vigili del fuoco in un torrente, con nessuna conseguenza fisica per i malcapitati. Tutto è accaduto nella mattinata di ieri, quando è stato necessario un intervento per il recupero di due persone bloccate all’interno della propria vettura nel letto del torrente Gretano, che si trova nella zona di confine fra i comuni di Roccastrada e Civitella Paganico. Nell’attraversare il corso d’acqua, l’autovettura ha perso aderenza con il terreno inclinandosi sul lato sinistro, intrappolando due occupanti dentro il veicolo. I due, impossibilitati ad abbandonare l’auto a causa della corrente, hanno così provveduto ad allertare i soccorsi e dal comando dei vigili del fuoco di Grosseto, sono partiti un equipaggio ordinario e personale fluviale. Grazie all’utilizzo di un gommone da rafting, i vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere il mezzo e a trarre in salvo i due occupanti, effettuando uno spettacolare salvataggio. Nessuna evidente conseguenza fisica per i due malcapitati, che sono comunque stati valutati dal personale medico presente sul posto, con due ambulanze della Misericordia che hanno garantito il proprio supporto.