Maltempo: paura per l’Ombrone

Domenica mattina fiume già in golena. Allarme rientrato nel pomeriggio

Il fiume Ombrone in una immagine di qualche mese fa

Il fiume Ombrone in una immagine di qualche mese fa

Grosseto, 4 febbraio 2019 - E' stata una giornata tesa in quasi tutta la Maremma, quella di ieri, per un’allerta idrogeologica scattata in conseguenza alle abbondanti piogge che nella notte tra sabato e, appunto, ieri, si sono abbattute sul Grossetano e che hanno alzato il livello dei fiumi, in particolare quelli dell’Ombrone e del Bruna. Il primo era salito in golena già all’alba di ieri, inducendo così la Protezione civile comunale ad aprire la ‘fase di 3’ che prevede l’attivazione del servizio di monitoraggio costante. Massimo livello raggiunto 5,50 metri.

La precauzione è durata per quasi tutta la giornata. Nel tardo, infatti, la stessa Protezione civile comunale stante l’abbassamento del livello dell’acqua e il ritorno dell’Ombrone nel suo alveo, ha ridimensionato le attenzioni riportandole alla ‘fase 2’. A parte l’allagamento di qualche terreno, dunque, non si sono registrati particolari danni. I lavori di rinforzo degli argini eseguiti negli anni passati fanno dormire sonni tranquilli ai cittadini. Per quanto riguarda Il Bruna, invece, in zona Castiglione della Pescaia il fiume ha superato i livelli di guardia sempre nella notte tra sabato e ieri, ma il mare ha assorbito bene l’ondata di piena e non si sono verificati gravissimi problemi, fatta eccezione per l’enorme quantità di detriti, in particolare cannucciole, che hanno invaso il porto. «Il fiume è in fase calante e non abbiamo motivi di apprensione per le prossime ore – diceva ieri sera il sindaco di Castiglione della Pescaia, Giancarlo Farnetani – Domattina (oggi, ndr) avremo modo di verificare i detriti arrivati in porto e sulla spiaggia per poi organizzare interventi di rimozione». Sempre a Castiglione della Pescaia, contestualmente alle piogge notturne si sono verificate anche mareggiate che hanno eroso ulteriori pezzi di spiaggia, ma anche su questo fronte il sindaco Farnetani si è detto tranquillo in considerazione del fatto che «a breve – ha affermato – daremo avvio ai lavori finanziati dalla Regione per i danni dell’ottobre 2018 e dunque avremo modo di sistemare tutto».

Come già accaduto altre volte, inoltre, la pioggia caduta in Maremma ha causato qualche disagio al traffico per via di rami di alberi abbattutisi sulle diverse sedi stradali. Intorno alle 10 di ieri mattina, ad esempio, i vigili del fuoco del comando provinciale di Grosseto sono dovuti intervenire nel territorio di Scansano, sulla strada comunale di Montogiali, per la rimozione di una pianta caduta proprio in seguito alle piogge.