REDAZIONE GROSSETO

Maracanà, affidato il progetto Via allo studio idraulico necessario per il nuovo manto sintetico

La giunta ha disposto la consulenza tecnica per collegare il fosso delle Fornaci a quello del Campone

Affidati i servizi di progettazione per collegare il fosso delle Fornaci al fosso del Campone di Porto Santo Stefano. La giunta guidata dal sindaco Franco Borghini sta per giungere al termine, ma una delle opere che l’amministrazione uscente ha provato a portare avanti – al momento senza successo – riguarda l’installazione di un manto di erba sintetica al posto della terra pozzolana al campo sportivo Aldo Bussi, conosciuto da tutti come Maracanà di Porto Santo Stefano. Dove l’Argentario calcio, prima dell’ultimo turno di campionato in programma oggi, ha inanellato una serie di 15 vittorie consecutive, vincendo la Seconda Categoria con un turno di anticipo. E dove ogni giorno si allenano centinaia di ragazzi tra settore giovanile e scuola calcio. Il progetto del manto sintetico è stato però fermato quando era a buon punto dal Genio Civile. Nella conferenza di servizi gli uffici regionali addetti ai temi idrogeologici avevano dato parere negativo richiedendo uno studio e successivi lavori per irregimentare le acque che dovrebbero scorrere nel fosso che sfiora il campo nella zona "ex mattatoio". L’opera verrà comunque completata dalla prossima amministrazione qualora lo vorrà. Nel frattempo, come specifica il sindaco Franco Borghini, "il procedimento si troverà a buon punto dal punto di vista burocratico". I servizi di progettazione del collegamento dei due fossi adiacenti al campo sportivo sono stati affidati allo studio Hera di Grosseto al costo di 12mila e 200 euro. I lavori di installazione del manto erboso in erba sintetica costerebbero invece, qualora venissero realizzati, circa 600mila euro divisi tra Comune e Regione. Secondo i dirigenti dell’Argentario è un’opera necessaria e da portare avanti, visto appunto lo stato in cui versa la pozzolana che ricopre il terreno di gioco del Maracanà. Spesso anche oggetto di lamentele per i residenti delle abitazioni a causa dei polveroni che si alzano nelle giornate di vento. "Per i ragazzi l’erba sintetica servirebbe a migliorare molto – aveva specificato il dirigente Domenico Picchianti – mentre questa pozzolana non tiene più, è arrivata alla fine, è diventata praticamente sabbia. Anche dal punto di vista organizzativo è tutta un’altra cosa, anche con il maltempo".

Andrea Capitani