
Ieri a Marina di Grosseto il tradizionale appuntamento di Legambiente insieme al Comune. Mazzarelli : "Siamo riusciti a cambiare il punto di vista sulla gestione dei rifiuti".
MARINA DI GROSSETOSicuramente questa estate sarà il loro principale luogo di svago, tra bagni, giochi e amici. Il mare è un bene di tutti, ma quanto viene lasciato pulito? Chi sporca, davvero rimette poi sempre in ordine? Da anni la battaglia delle battaglie contro i rifiuti gettati nell’ambiente é al centro dell’attenzione e della sensibilizzazione. Quindi anche quest’anno è tornata Spiagge e fondali puliti, la storica campagna di Legambiente che invita tutti a rimboccarsi le maniche per liberare le nostre coste dai rifiuti abbandonati. Un gesto concreto per proteggere il mare e sensibilizzare sull’importanza di stili di vita più sostenibili. Con alla mano guanti e pinze, hanno raccolto mozziconi di sigarette, bottiglie e tanti altri rifiuti che soffocano il nostro litorale.
L’iniziativa di Marina di Grosseto ha visto anche il coinvolgimento delle seconde medie dell’IC4 Grosseto nell’ambito del progetto Erasmus+ PARCCE. Questa collaborazione ha reso la pulizia delle spiagge un’occasione di apprendimento attivo, permettendo agli studenti di osservare direttamente gli effetti dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici sul proprio territorio. Marina di Grosseto è stata solo una delle tante tappe di questa grande mobilitazione. Spiagge e fondali puliti si inserisce, infatti, all’interno di Clean Up the Med, la campagna internazionale coordinata da Legambiente che coinvolge volontari di 15 Paesi del Mediterraneo in un’azione collettiva contro l’inquinamento marino.
"Quest’anno abbiamo puntato l’attenzione sulla tutela dell’ambiente - dice Alessandra Tonelli, vicepreside dell’Istituto Comprensivo Grosseto 4 - e con le classi seconde abbiamo portato gli studenti a pulire il litorale, grazie ad un percorso che li ha visti pulire la scuola, poi il quartiere di Gorarella e poi la spiaggia. Abbiamo scelto questo percorso che é al centro di Marina perché é il loro luogo di vacanza e quindi speriamo che la prossima estate possano adottare questo stile".
"E’ una delle campagne più longeve, essendo giunta alla sua trentacinquesima edizione - dice Valentina Mazzarelli, project manager di Legambiente Festambiente - Legambiente é riuscita a cambiare l’attenzione nella tematica della corretta gestione dei rifiuti e degli effetti che possono avere nei fondali e spiagge". "Il mare e le spiagge sono un diritto e abbiamo il dovere di tenerle pulite - afferma l’assessore Erika Vanelli - sforzandoci a mantenere questo aspetto perché il risultato si ottiene con l’impegno di tutti. Il mare é una priorità". "Siamo felici di far parte di questo evento- dice il presidente di Balneari della Maremma grossetana - Rete di imprese, Simone Guerrini- ogni anno cerchiamo di alzare la sensibilizzazione verso le persone. E’ una grande soddisfazione e siamo felici di dare un contributo ad un grande problema".
Maria Vittoria Gaviano