
Un fine settimana di appuntamenti importanti a Massa Marittima in preparazione della famosa sfida medievale del Balestro del Girifalco, in programma domenica prossima alle 17 e 30, nella piazza duecentesca della Cattedrale di San Cerbone. La città è in fermento e si respira già aria di festa con le bandiere che sventolano nel centro cittadino e dai balconi delle case. Oggi alle 21, i piccoli balestrieri, sbandieratori e musici, daranno un assaggio della manifestazione di domenica con il Balestruzzo, che si disputerà al Cassero, mentre domani alle 11, nella sala dell’Abbondanza, si terrà la consueta cerimonia di presentazione del palio del 124° Balestro del Girifalco, dipinto a mano, che andrà al Terziere vincitore. Il pittore del Palio è stato selezionato attraverso un bando a cui hanno risposto 23 artisti provenienti da diverse regioni d’Italia. Interverrà il sindaco Marcello Giuntini e il rettore presenterà la dedicazione. Sempre domani, alle 18 e 15, sfilerà in piazza il corteo storico e dopo una piccola esibizione degli sbandieratori, assisteremo all’estrazione dell’ordine di tiro. Domenica alle 17, da piazza XXIV maggio, sfilerà di nuovo il corteo storico formato da oltre 150 figuranti, che alle 17 e 30 raggiungeranno la piazza Garibaldi dove si disputerà la 124° edizione del Balestro del Girifalco, dedicata alla riapertura del Seminario vescovile, ad opera del Vescovo Pietro Maria Vannucci, che dal 1771 determinò la rinascita spirituale, sociale ed economica della città. "Un Balestro dei record – sottolinea Angelo Soldatini, rettore della Società dei Terzieri - con 115 balestrieri iscritti, sicuramente una delle edizioni più ricche degli ultimi anni. E poi il record assoluto dei pittori che hanno partecipato al bando per disegnare il palio, che quest’anno sono stati ben 23. Un elemento importante per portare avanti la nostra tradizione sono i piccoli balestrieri che stanno dimostrando di avere tanta passione e talento e l’ingresso di alcuni giovani sbandieratori e musici che si vanno ad aggiungere al vecchio gruppo, portando nuovo entusiasmo ed energia. Il Balestro di maggio è anche un omaggio a San Bernardino, operatore di pace che ci ricorda la sua instancabile attenzione e cura verso i malati di peste e con il suo esempio si collega all’inesauribile impegno che medici, volontari, infermieri hanno profuso in questi due anni a favore delle popolazioni colpite dal Covid-19". "Dopo due anni di stop legati alla pandemia finalmente si torna a gareggiare – ha detto il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini – Il Balestro per i massetani è un momento di grande vitalità".