Tre momenti della cena di benvenuto pre matrimoniale: l'apparecchiatura, gli sposi e la carbonara, piatto del menu
Castiglione della Pescaia, 31 agosto 2024 – Una lunga tavola sui toni del rosso. Un prato verde ampio con semplici luci appese sopra il tavolo. Per uno scenario da favola. Tanti ospiti alla cena di benvenuto che precede le nozze tra lo chef stellato Enrico Bartolini e Roberta Morise, volto tv di diverse emittenti.
Alberto Matano celebrerà il matrimonio
Una cena semplice ma ricercata, con alcuni piatti della tradizione italiana assoluti protagonisti. Il menu del matrimonio di uno chef stellato è sempre molto atteso, e quello della cena pre matrimoniale ha rispettato le aspettative. Bartolini e Morise hanno proposto ai loro ospiti un antipasto che comprendeva tra l’altro il pecorino.
Quindi, come primo, pasta alla carbonara, un classico della cucina tricolore. Sulla stessa linea d’onda anche il secondo piatto, con pizza gourmet e tradizionale. Per dessert, gelato con frutta.
Una cena che si è svolta nel resort de L’Andana, a Castiglione della Pescaia. All’interno del resort c’è il ristorante “firmato” dallo stesso Bartolini, ovvero La Trattoria, uno dei due locali dello chef in Toscana (l’altro è in provincia di Siena).
Particolare l’apparecchiatura, in cui dominavano i toni del rosso (tovaglioli e candele in particolare) con piatti classici bianchi. Sul tavolo anche composizioni floreali. Diversi i volti noti. Tra gli altri anche Alberto Matano. Il popolare volto Rai officerà il matrimonio nella giornata di sabato 31 agosto, matrimonio che si svolgerà sempre nel complesso dell’Andana. Quindi ci sarà la cena che chiuderà questa due giorni di fiori d’arancio.
Sui toni del bianco il loo degli sposi per questa cena di benvenuto. Completo bianco per chef Bartolini, abito bianco con spallini che ricordava un abito da sposa per Roberta Morise. Tanti brindisi con gli amici. Immancabile la musica. I due sposi hanno cantato a lungo sul palco. Tra gli altri successi, Roberta Morise ha cantato per gli invitati la sempreverde “Ma che freddo fa”, di Nada Malanima.