Gavorrano (Grosseto), 5 novembre 2024 – Un messaggio inviato per errore nel gruppo WhatsApp della Commissione Pari opportunità del Comune di Gavorrano, scritto dal suo stesso presidente, Vico Cerretti. Niente di male, se non fosse stato per il fatto che il messaggio fosse “particolarmente irrispettoso ed offensivo – dice Andrea Maule, capogruppo consiliare della lista Noi, per Gavorrano – nei confronti della consigliera Chiara Vitagliano”. Travolto dalle critiche bipartisan, Cerretti si è dimesso.
“Ferma, unanime e immediata è stata la condanna da parte degli altri componenti della Commissione – evidenzia Maule –, come unanime è stata la solidarietà espressa alla consigliera anche dalla stessa sindaca Stefania Ulivieri. Sulla sua presenza nella Commissione Pari Opportunità, già ad ottobre 2023 avevo manifestato vivo disappunto. Nella conferenza capigruppo del 4 ottobre 2023 infatti avevo espresso contrarietà all’inserimento di Vico Cerretti nella Commissione, ritenendo che tra le candidature pervenute ve ne fossero di più meritevoli ed adatte al ruolo. Il suo nome fu invece fortemente voluto, praticamente imposto, dal capogruppo di maggioranza Giulio Querci. Spiacevole da dire, ma avevo ragione. La figura scelta dal Pd era inadatta a far parte della Commissione Pari Opportunità, figuriamoci poi a farne addirittura il presidente. Sta di fatto che per l’ennesima volta assistiamo ad una figuraccia di bassissimo profilo tra i soggetti che rappresentano la sinistra gavorranese, tra quelle figure che in teoria dovrebbero supportare la sindaca e che invece ne surclassano negativamente il proprio mandato elettivo. Attendo con fiducia che la sindaca individui il percorso che condurrà alla sostituzione del presidente. Resta ferma la volontà del mio gruppo consiliare di partecipare fattivamente alla vita istituzione della Commissione Pari Opportunità attraverso il consigliere eletto Chiara Vitagliano”.