Miasmi a Cassarello. Con l’estate torna il problema dei cattivi odori

La denuncia dei residenti: "La situazione è inaccettabile e si presenta solamente di notte, quando per il caldo siamo costretti a tenere le finestre aperte" .

Miasmi a Cassarello. Con l’estate torna il problema dei cattivi odori

Miasmi a Cassarello. Con l’estate torna il problema dei cattivi odori

Odori forti e sgradevoli invadono il quartiere di Cassarello e provocano un disagio ai residenti. Non si tratta del primo episodio di cattivi odori, bensì è un episodio frequente in estate e i cittadini si ritrovano come ogni anno a dovere denunciare questa situazione. "Anche questo anno – spiega Gianfranco Fagiolini, residente a Cassarello – in tutta l’area circostante la zona di Cassarello, le notti maleodoranti accompagnano i nostri sonni e tolgono il respiro. Si tratta di un fenomeno che si ripresenta ogni anno con l’inizio dell’estate. È inaccettabile convivere con certi odori persistenti. Oltretutto questa condizione si presenta solamente di notte, quando per il caldo siamo costretti a tenere le finestre aperte. Ma gli odori provenienti dalla strada sono talmente disgustosi che non ci consentono di farlo. Tutti gli anni scarichiamo le colpe sull’arrivo dei turisti, che causano magari problematiche di densità della popolazione. Ma quest’anno tutto è iniziato ancora prima del loro arrivo per cui la causa è altrove. A me, come penso alla stragrande maggioranza, sta a cuore l’aria, il buon vivere cittadino e nel 2024 ancora non riusciamo ad ottenerlo. Per i nostri nipoti o per chi ha figli piccoli è pericoloso fargli respirare certi miasmi. È imbarazzante anche nei confronti dei turisti che vengono nella nostra città per respirare aria di mare e si ritrovano invece cattivi odori. Questo nuoce al turismo della città". Fagiolini sottolinea ancora come non sia la prima volta che questi cattivi odori si presentano, ma anzi è una situazione abituale in estate.

"Questo problema persiste da anni – continua –. Non ci spieghiamo come non sia possibile arrivare a una soluzione o per lo meno a ricevere una risposta. Abbiamo sempre denunciato il disagio alla vecchia Amministrazione, senza arrivare mai a una risoluzione. Quest’anno inizialmente pensavo di non denunciare il problema. Ma non possiamo rimanere in silenzio di fronte a una situazione così disagiante. Abbiamo bisogno di risposte. Mi auguro che la nuova Amministrazione, fra le tante priorità che incombono sul nostro Comune, se ne prenda carico per il normale e dignitoso buon vivere dei propri cittadini. Nella speranza che la nuova Amministrazione sia più sensibile nei confronti di queste tematiche. Spero che il sindaco Buoncristiani prenda a cuore la situazione del quartiere di Cassarello. Noi vorremmo una spiegazione, non per avere delle giustificazioni, ma per avere una risoluzione del problema".

Viola Bertaccini